Bologna, 17 marzo 2022 - Ben 45 mostre , oltre 100 tra laboratori , incontri e proiezioni disseminati in 86 spazi in città e provincia. Da domani al 18 aprile Bologna fa Boom! di immagini, poesie, fumetti, teatro e cinema, seguendo per il quarto anno la Fiera del Libro per ragazzi con la sua celebrazione dei libri e dell’illustrazione per l’infanzia, grazie alla curatela delle biblioteche bolognesi e l’associazione Hamelin. Dopo due anni di silenzio pandemico la Fiera torna in presenza con tutte le attività collaterali, ed è certo che il 2022 sarà una festa della creatività, a cominciare dalla presenza in città di Hervé Tullet , genio del libro-gioco, che ha deciso di donare a Salaborsa la sua installazione Three Dots , tre sfere del diametro di più di due metri ciascuna che bambine e bambini potranno manipolare e attraversare quando arriverà a maggio dalla Corea, per diventare installazione permanente nella biblioteca di piazza Nettuno.
Aspettando questo momento, già da domenica (alle 10,30) Tullet terrà un laboratorio in cui cento piccoli disegneranno una enorme opera collettiva da affiggere alle balconate di Salaborsa e alle 14,30 si terrà un convegno internazionale con Tullet e vari studiosi. Altro arrivo attesissimo per il 23 marzo è quello dell’artista Kitty Crowther (il suo nuovo libro per Topipittori è Poka e Mine ), illustratrice belga premiata nel 2010 con l’Astrid Lindgren Memorial Award, che farà alla sede di Hamelin la sua residenza artistica dove realizzerà l’esposizione L’ora magica intervenendo sugli spazi per ricreare l’ora speciale in cui la luce trasforma le cose, portando schizzi e disegni inediti e oltre 50 maschere di munariana memoria. In mostra anche tante illustratrici italiane, tra esordienti e grandi autrici, Mariana Chiesa alla Galleria Portanova12, Manù Fiori a les libellules Studio, Rebecca Valente alla Millennium Gallery e in arrivo ancora in Salaborsa una mostra di libri illustrati provenienti dalla collezione della Biblioteca Comunale di Itabashi e Folktales Reimagined , da lunedì al 4 aprile con cinque illustratori arabi e cinque italiani che illustrano miti e racconti orali.
Spazio anche al fumetto che nella nostra città ha una lunga tradizione da Andrea Pazienza a Magnus : Øyvind Torseter , classe 1972, norvegese, sarà al Museo della Musica con la sua prima personale italiana in cui saranno esposte 70 tavole dedicate al suo personaggio Mule Boy, creatura serafica a metà tra un cavallo e un Mumin. In veste di fumettista arriva anche Joëlle Jolivet con due mostre allo spazio Petroni 22A della Fondazione Rusconi, Miss Cat e Freak Parade . Info: www.crescereneilibri.it.
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