
Un’immagine della scorsa edizione della Bologna Wine Week
Bologna, 6 maggio 2025 – Cambia la location – da piazza Minghetti a Palazzo Re Enzo affacciato su piazza Maggiore – ma non lo spirito della Bologna Wine Week, che sogna sempre più in grande. L’appuntamento con la kermesse ideata da Gian Marco Gabarello, che unisce la convivialità del vino ai temi d’attualità dell’universo enologico, torna nel cuore di Bologna sabato 10 e domenica 11 maggio. In realtà, però, la terza edizione– che vede il patrocinio del Comune di Bologna, della Regione Emilia-Romagna e Bologna Welcome –, si trasforma davvero in una settimana di festa, dedicata al meglio della produzione vitivinicola italiana ed emiliano-romagnola, tra degustazioni, talk, masterclass e appuntamenti ’off’ diffusi nei locali partner già da oggi. "La Bologna Wine Week – racconta Gabarello– è un progetto che unisce passione, identità e visione e ogni anno cresce grazie alla collaborazione tra produttori, sommelier, ristoratori e cittadini. È la dimostrazione di quanto il vino possa essere motore culturale ed economico di una comunità". Protagonisti assoluti, dunque, sono i vini, con la presenza di decine di cantine, consorzi, produttori e sommelier. Tra le novità, l’area dedicata agli spumanti grazie alla partnership con Spumanti Italia, così come ci sarà anche una sala dedicata ai distillati.
Venerdì 9 maggio, in Salaborsa, si terranno invece le conferenze a tema. Si parte alle 15 alle 16 con Enoturismo: Esperienze, ospitalità e modelli vincenti, con Emanuele Burioni (Apt), Michele Boschi di Appennino Slow e Ilaria Cesari della Umberto Cesari; dalle 16.30 sarà la volta di Sostenibilità e innovazione nella filiera del vino con Marco Vassallo, Rosario di Lorenzo (presidente Accademia della Vite e del vino e docente) e Walter Massa. Dalle 18 alle 19, il focus sarà sui Nuovi stili di consumo del vino: giovani e tendenze in evoluzione con il professore Davide Gaeta, PierLuigi Zama (vicepresidente Assoenelogi), il sommelier Isacco Giuliani e l’enologo Mattia Vezzola. A seguire, la premiazione degli Ambasciatori del Brindisi Italiano, con Bubble’s Italia.
Sabato e domenica, invece, ci si trasferisce a Palazzo Re Enzo, per l’occasione una grande enoteca a cielo aperto con 80 cantine da tutta Italia e masterclass. Si inizia sabato 10 alle 11 con l’apertura dei banchi di assaggio e Old Sparkling. Degustazione metodi classici con più di 120 mesi sui lieviti; alle 12.30, degustazione di Parmigiano Reggiano in abbinamento a 6 tipi di Pignoletto; alle 15 le Donne del Vino guidano la degustazione Questo lo conosci? Viaggio in una Regione da scoprire e degustare al 100%; alle 16.30 parla lo Champagne e dalle 18 degustazioni con gli Ambasciatori del brindisi italiano. Domenica 11 maggio si inizia alle 11 con l’apertura dei banchi di assaggio e poi al via le masterclass: si vola prima in Sicilia, terra di vino. Viaggio alla scoperta dell’isola con 7 etichette iconiche, per poi passare, alle 12.30, al mondo del Valdobbiadene Docg. Alle 15 si torna sul territorio con Espressioni di Pignoletto, anima dei Colli Bolognesi, con il Consorzio Emilia Romagna, mentre alle 16.30 ecco Oltrepo Pavese, andiamo oltre la solita musica. Alle 18, torna protagonista il Parmigiano Reggiano. E poi ovviamente, le degustazioni, organizzate in fasce orarie in cui prenotarsi: 11-15, 15-18, 18-21. Dalle 22.30-0.30 la Bologna Wine Week Party. Perché il vino è sempre una festa. Info per i biglietti: www.bolognawineweek.