Artisti di strada, nuove regole a Bologna

Sordina a sax e trombe. Limiti anche per gli strumenti a percussione

Artisti di strada a Bologna, nuove regole (foto Schicchi)

Artisti di strada a Bologna, nuove regole (foto Schicchi)

Bologna, 15 marzo 2017 - Il Comune mette la sordina agli artisti di strada. Letteralmente, visto che una delle norme approvate, illustrata ieri in Giunta dall’assessore alla Promozione della città, Matteo Lepore, impone ai musicisti che usano strumenti a fiato di applicare il dispositivo che attutisce il suono. Più in generale, spiega l’amministrazione, l’aggiornamento delle regole per l’arte di strada riguarda postazioni, orari e norme.

Le nuove disposizioni «sono il risultato del monitoraggio svolto dal tavolo tecnico periodico composto dal Comune, da una rappresentanza di residenti e operatori privati del centro storico, in particolare dell’area T e da un gruppo di artisti di strada che frequentano la città», sottolinea l’amministrazione. Da Lepore giunge così un ringraziamento per «gli artisti di strada, i commercianti, i residenti della T che hanno partecipato ai lavori del tavolo di monitoraggio periodico e che sono stati protagonisti di un confronto importante che ha portato all’aggiornamento del regolamento». Le nuove norme «suddividono l’attività degli artisti di strada tra coloro che utilizzano strumenti di amplificazione e coloro che invece usano timpani o strumenti a percussione non amplificati», spiega Palazzo D’Accursio.

Gli artisti con amplificazione alimentata con batterie a stilo o ricaricabili possono esibirsi nelle dieci postazioni individuate dal Comune: via Indipendenza-piazza Otto Agosto; via Ugo Bassi, piazza Re Enzo; via Rizzoli; piazza della Mercanzia; via dell’Archiginnasio; via D’Azeglio angolo piazza Maggiore; via Azzo Gardino; piazza Verdi; piazza di porta Galliera. A queste si aggiungono le due aree di piazza Maggiore (davanti al Palazzo del Podestà) e di piazza del Francia (adiacente a piazza Minghetti). L’utilizzo delle postazioni è possibile solo ritirando il nulla osta giornaliero dalla Polizia municipale, a Palazzo d’Accursio.

Gli artisti che utilizzano strumenti di amplificazione possono suonare dalle 12 alle 13; dalle 15 alle 16; dalle 17 alle 18; dalle 19 alle 20. Gli artisti che invece utilizzano timpani o strumenti a percussione possono esibirsi solo nelle postazioni di piazza Re Enzo e piazza di porta Galliera e nell’area di piazza Maggiore davanti al Palazzo del Podestà, dalle 12 alle 13 e dalle 17 alle 18 nelle sole giornate dei T-Days. Le nuove regole, poi, vietano per entrambe le categorie di artisti «qualsiasi attività sotto i portici, salvo diverse disposizioni». Inoltre è vietata qualsiasi performance musicale dalle 13 alle 15 e gli strumenti musicali a fiato devono essere utilizzati con la sordina. La Municipale annoterà i dettagli dei nulla osta in un registro, dove saranno scritte anche le diffide verbali: due diffide verbali impediranno di avere il nulla osta per sei mesi.