Bologna, 18 agosto 2022 - È stata (ed è ancora) l’estate bolognese dei cantieri: a partire dal 25 luglio, infatti, i lavori in attivazione sono stati otto in tutta la città. I quali si sono aggiunti ai trenta cantieri già attivati durante l’anno.
E tra questi c’è anche quello di via Rigosa (Strada Provinciale 26) dove proseguono i lavori di ricostruzione del ponte autostradale danneggiato a seguito di un incidente. Il 28 febbraio, infatti, il braccio meccanico di una ruspa, trasportata da un mezzo pesante, aveva impattato le nervature del cavalcavia dell’uscita dell’A14, lanciando in aria il mezzo e arrestando la sua corsa. Dalla fine di febbraio, quindi, il tratto di strada e il ponte sono stati temporaneamente chiusi per consentire la demolizione del Ponte dello svincolo di Borgo Panigale sul Torrente Lavino. Al termine della demolizione la strada è stata poi riaperta ai residenti.
Il 15 giugno, invece, sono partiti i lavori di ricostruzione durante i quali è stato istituito anche il senso unico alternato. Lavori che dovrebbero terminare il prossimo 28 ottobre. Ma a quasi sei mesi di distanza dall’incidente qual è lo stato dell’arte del cantiere? Durante l’inaugurazione era stato proprio l’assessore regionale a Infrastrutture e Mobilità, Andrea Corsini, a rassicurare che "insieme ad Autostrade abbiamo disposto un cronoprogramma serrato per limitare quanto più possibile i disagi inevitabili ai veicoli che dovranno transitare sulle vie interessate dal cantiere, arterie nodali in particolar modo per il traffico pendolare".
E dopo due mesi i lavori, effettivamente, stanno proseguendo senza interruzioni nel rispetto del cronoprogramma condiviso con gli Enti territoriali e l’amministrazione regionale, e proprio nella direzione che aveva indicato l’assessore Orsini. Da Autostrade, ora, fanno sapere che il ponte è stato oggetto di immediati interventi di demolizione, necessari per consentire la transitabilità in sicurezza della viabilità sottostante, ovvero la strada provinciale 26 in via Rigosa. Ma in vista del termine dei lavori sembra, comunque, esserci una buona novità. Ovvero la riapertura di almeno una corsia della rampa dello svincolo d’uscita Borgo Panigale per chi arriva da Milano entro il prossimo mese di settembre.
Tuttavia Autostrade per l’Italia ricorda che per la durata delle lavorazioni sarà sempre garantita la fruibilità in entrata dello svincolo di Borgo Panigale e in uscita per i veicoli provenienti da Ancona. Intanto nel cantiere, attivo sette giorni su sette, gli operai altamente specializzati hanno già posizionato, con l’impiego di due autogrù, le quattro nuove travi in calcestruzzo precompresso del peso di 24 tonnellate ciascuna e, in queste ore, stanno gettando il calcestruzzo della nuova soletta che, una volta ultimata, consentirà il transito in sicurezza dei veicoli. Nelle prossime settimane, poi, saranno realizzati gli asfalti, la segnaletica orizzontale e posizionate le nuove barriere di sicurezza, in linea con le più recenti normative in materia di sicurezza stradale. Anche gli operai, confermano che "i lavori non sono mai rallentati e che, finora, non è stato riscontrato nessun problema tecnico o logistico".