REDAZIONE BOLOGNA

"Da Leopoli in bus Mio figlio lotta là"

Volti, storie, vite, di persone in fuga dalla guerra che da una settimana imperversa tra le case, le strade e le città dell’Ucraina. Volti, storie, vite di persone che alla spicciolata raggiungono il porto sicuro dopo viaggi estenuanti in auto o in autobus dell’Unaway Hotel di San Lazzaro, lì dove l’Ausl ha messo a disposizione 60 posti per i rifugiati di guerra, soprattutto donne e bambini. Uno spazio che ieri è stato raggiunto anche da Natalia, giunta in provincia di Bologna con la nuora Nina e il nipotino Denis di 9 anni. Un nucleo familiare in arrivo da Leopoli, città...