Occhi puntati sul ponte di San Ruffillo e sulle condizioni in cui versa. I lavori di manutenzione del parapetto, sfondato dall’incidente in cui perse la vita Edera Rossi, il 17 dicembre 2021, cominciano giovedì e finiranno il 18 giugno.
E dopo la consulenza tecnica depositate in Procura dagli avvocati Gabriele Bordoni e Adele Fop, difensori di Marco Zincani, il figlio della vittima al volante la notte dello schianto e per ora unico indagato per l’omicidio stradale, anche un ordine del giorno che presenteranno oggi in Consiglio comunale Matteo Di Benedetto (Lega) e Nicola Stanzani (Forza Italia) vuole porre l’accento sulle condizioni del ponte in via Toscana.
La consulenza tecnica strutturale infatti fa riferimento anche ai mancati lavori di demolizione e sostituzione del parapetto degradato previsti dal Comune già nel 2006, ma poi mai più ultimati; ora, Di Benedetto e Stanzani attaccano: "Negli ultimi mesi, insieme ai nostri consiglieri di quartiere Valeria Gamberini e Antonio Basile, abbiamo seguito con attenzione gli sviluppi relativi al ponte San Ruffillo. Dalla stampa emergono dubbi sulla sicurezza del ponte. Per questo chiederemo ulteriori verifiche sullo stato dell’infrastruttura. Un passaggio – illustrano – che riteniamo necessario e a beneficio di tutti. Data l’importanza dell’infrastruttura, inoltre, presenteremo anche un ordine del giorno con cui chiederemo di modificare le scelte di viabilità durante il periodo dei lavori al ponte, per evitare che una parte della città subisca limitazioni eccessive e permettere il transito verso entrambe le direzioni".
f. o.
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