Droga Bologna, centrale dello spaccio alla Barca. Quattro arresti

Bologna, 12 novembre 2018 - Avevano messo in piedi un sistema di spaccio collaudato e a loro avviso sicuro. In un appartamento conservavano la droga e in un altro i soldi guadagnati dalla loro attività illecita. Lo stratagemma messo in piedi da due marocchini di 21 e 24 anni e due italiane, madre e figlia di 52 e 22 anni, è stato scoperto dai carabinieri della stazione Bertalia, che hanno arrestato i quattro per detenzione di droga ai fini di spaccio.

L'indagine è partita da una segnalazione arrivata un mese fa ai militari dell'Arma che spiegava cosa accadeva in quei due appartamenti Acer. I carabinieri, infatti, hanno ricostruito che i due marocchini gestivano accuratamente lo spaccio nella zona del Treno della Barca da almeno un anno, con la complicità della due donne, entrambe incensurate, se non per qualche segnalazione per consumo di droga, che conservavano lo stupefacente in casa.

Il ventunenne e il ventiquattrenne, quindi, che erano già tenuti d’occhio dalle forze dell’ordine, vendevano la droga, che andavano a ritirare a casa delle due donne, dopo aver preso le ordinazioni che arrivavano tramite telefono e per farlo utilizzavano sim non riconducibili a loro. La quantità di stupefacente venduto, inoltre, era sempre molto elevata, per un totale di circa 20 o 50 euro.

I militari, l’altra notte, quindi, hanno bussato a casa della cinquantaduenne e della ventiduenne, residenti in via Cervantes. Durante la perquisizione, in uno zaino nascosto dietro un divano sono stati ritrovati 110 grammi di hashish divisi in tre panetti e 80 grammi di erba più un bilancino di precisione. "Ci hanno cantate (denunciate; ndr)", avrebbe detto la cinquantaduenne di fronte ai carabinieri.

I militari sono poi andati a casa dei due fratelli, residenti in via Leonardo Da Vinci. Nell’abitazione che il ventunenne e il ventiquattrenne dividevano con la madre e due fratellini di 5 e 7 anni, i militari hanno trovato circa quattromila euro nascosti nella tasca di un giubbotto riposto in un armadio nella camera dei bambini. Sia le due donne che i due ragazzi sono finiti in manette per detenzione di droga a fini di spaccio.