Entusiasmo alle stelle tra i tifosi: "Un Bologna a questo livello?. Visto solamente alla PlayStation"

I più giovani non credono ai loro occhi: "Questa stagione deve essere un punto di inizio per restare in alto". Chi segue la squadra da più tempo non ha dubbi: "Soddisfazione doppia, anche la città ne beneficia".

Entusiasmo alle stelle tra i tifosi: "Un Bologna a questo livello?. Visto solamente alla PlayStation"

Entusiasmo alle stelle tra i tifosi: "Un Bologna a questo livello?. Visto solamente alla PlayStation"

Fanno fatica a trattenere l’emozione i tifosi rossoblù, che con gli occhi riavvolgono il nastro del’incredibile match contro la Roma all’Olimpico, ripercorrendo anche le soddisfazioni che la squadra sta regalando alla città, ora in fermento per il sogno Champions che si avvicina sempre più. E la loro voce riesce a dire solo una cosa: "Questo è un gran Bologna". Lo dicono apertamente gli appassionati del club al Bar Sorriso, in via Corticella, culla dello spirito rossoblù per la Bolognina.

"La partita contro la Roma è stata immensa – dice Biagio Loria–. I giallorossi erano in grande spolvero, ma il Bologna è riuscito a mantenere loro testa. Non tutti se lo aspettavano". Adesso il pensiero della massima coppa europea si fa più roseo. "Sarebbe un grande riconoscimento – sorride Loria –, voglio pensare positivo. Siamo un passo avanti. Ed è bello che con la squadra giochi anche la città, dai più ai meno affezionati: tutti uniti per sostenere il Bfc". Un gran Bologna che i giovanissimi erano riusciti a immaginare solo tramite la Playstation, fino al momento della svolta. "Per un giovane come me, vedere questo Bologna è un sogno che spero non finisca mai – ammette Andrea Savioli –. A questo livello io ci sono arrivato solo con i videogame. Questa stagione deve essere un punto di inizio per rimanere in alto". Insomma, "il grande Bologna non è più soltanto quello di Bulgarelli, Savoldi o Signori – conclude Savioli –. Finalmente può essere considerata una colonna portante del calcio italiano contemporaneo. Sono orgoglioso di tifare per i rossoblù: dopo il buio, la fede ha ripagato, e siamo tornati".

Tra una chiacchiera e l’altra, seduti ai tavolini del bar, il pensiero va sempre alla squadra di Motta. "Sono emozionato dal gioco espresso dalla squadra, che domina e ha il controllo dei match, una delle poche che davvero gioca a calcio – commenta Angelo Bonfiglioli –. Sarà merito dei giocatori e dell’allenatore, ma secondo me lo spirito era già presente con Sinisa. Ora si vedono i risultati, che premiano la società". È la prima volta che "vedo il Bologna così in alto – aggiunge Bonfiglioli –. E un clima così intenso, che coinvolge tutti, non si è mai percepito. In curva, poi, l’atmosfera non si può descrivere. Guarderò le partite che mancano e andrò anche a seguire la squadra nel ritiro estivo".

Parole condivise anche da Daniele Cabuli, che ha visto vincere "l’ultimo scudetto, ascoltando la partita alla radio – spiega –. La scalata del momento non è casuale, ed è forse il miglior calcio che c’è in Italia. La soddisfazione è doppia: la città ne aveva bisogno ed è all’altezza della posizione che abbiamo". Anche chi, a inizio stagione, seguiva il Bologna sporadicamente, ora è diventato appassionato. "Seguivamo la squadra solo in tv – raccontano Antonella Campana e Francesca Simone –. Poi abbiamo iniziato a interessarci sempre di più, fino a diventare tifose da stadio: compriamo sempre i biglietti, nella speranza di poter viaggiare in Europa al più presto".

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro