FRANCESCO MORONI
Cronaca

Bologna, due pregiudicati in manette in poche ore. Doppio arresto da parte della polizia

Gli agenti del commissariato Due Torri San Francesco protagonista di una giornata intensa: entrambi i ricercati, gravati da ordinanze di carcerazione, sono stati portati alla Dozza

I due agenti, il questore Antonio Sbordone e Pierluigi Pinto, dirigente del Commissariato Due Torri – San Francesco

I due agenti, il questore Antonio Sbordone e Pierluigi Pinto, dirigente del Commissariato Due Torri – San Francesco

Bologna, 6 maggio 2024 – Due arresti in poche ore, entrambi ai danni di due pregiudicati ed effettuati dagli stessi, instancabili agenti. E’ stata una giornata intensa quella di ieri per due poliziotti del commissariato Due Torri – San Francesco, che nell’arco di un pomeriggio sono riusciti ad assicurare alla giustizia due uomini ricercati da mesi.

Il primo arresto è avvenuto intorno alle 15.30: gli agenti hanno notato un uomo aggirarsi in sella a una bici con fare sospetto nella zona di piazza Lucio Dalla, in Bolognina. Soggetto che, per caratteristiche fisiche e tratti somatici, ha subito ricordato un uomo straniero ricercato da febbraio, noto anche per la capacità di camuffarsi con indumenti e accessori vari. Alla vista della Volante l’uomo, un tunisino di 41 anni, ha improvvisamente cambiato strada tentando di seminare la polizia in via Tibaldi.

I poliziotti, insospettiti, lo hanno raggiunto e invitato a scoprirsi il viso, nascosto da un cappello che teneva abbassato fino all’altezza degli occhiali da sole. Immediatamente hanno riconosciuto il ricercato in questione, arrestato a inizio febbraio per furto aggravato e da allora oggetto di divieto di dimora a Bologna e dell’obbligo di presentazione quotidiana alla polizia di Faenza. Provvedimenti aggravati poi da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per otto mesi, proprio a causa del mancato rispetto delle misure cautelari.

Lo stesso tunisino, con numerosi precedenti per reati contro il patrimonio alle spalle, era stato condannato anche per rapina e resistenza a pubblico ufficiale finendo in carcere nel 2022. Da ieri, si trova al carcere della Dozza.

Il secondo arresto è invece avvenuto in via Yuri Gagarin, alle 18: gli stessi poliziotti, appena ripreso il regolare servizio di controllo del territorio, hanno notato in zona un altro soggetto noto alle forze dell’ordine, gravato a sua volta da diversi precedenti penali per reati contro il patrimonio, tra cui furti aggravati e rapine, e autore anche di un episodio di violenza sessuale commesso a Lugo nel 2007. L’uomo, nato in Tanzania 51 anni fa, è risultato essere destinatario di un ordine di carcerazione per 2 anni e 4 mesi emesso dal tribunale di Ravenna il 22 aprile. Anche lui, come il primo ricercato, è stato portato alla Dozza.

I due agenti hanno ricevuto personalmente i complimenti del Questore, Antonio Sbordone, che li in giornata.

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