Incidente Bologna, investito da monopattino guidato da due minorenni

Bologna, 10 agosto 2021 - Lui si chiama Alfredo, il 16 agosto festeggerà 72 anni ma sarà un compleanno davvero amaro: costretto, dall’altro pomeriggio, in casa immobilizzato per via di un imponente gesso alla gamba destra. Travolto, mentre se ne andava a cena in pizzeria, da un monopattino elettrico con due minorenni a bordo, senza casco e provenienti da un senso contrario. E c’è dell’altro: già, perché dopo avergli detto "ci scusi", le due se ne sarebbero andate serenamente senza fornire documenti. Non è finita così grazie a un’amica del pensionato e a un poliziotto della Stradale in borghese capaci di fermarle per poi passare il testimone alla Polizia locale. "Sono infuriato – chiosa Alfredo, sdraiato sul divano di casa – perché questi mezzi circolano per la città senza regole. Ora farò causa perché la storia deve finire".

Sono sempre più i monopattini in giro per la città (foto archivio)

"Botto pazzesco". Il nastro parte sabato alle 20.40 quando Alfredo sta attraversando via del Porto, traversa di via Marconi, per andarsi a mangiare una pizza. Serata che finisce per aria perché da destra sente un colpo tremendo, viene scagliato a terra e rimane ferito. "Se con me ci fosse stato un bambino – chiosa – ora sarebbe morto. Il monopattino non poteva entrare in quella direzione, via del Porto era senso unico a scendere. Per questo ho guardato a sinistra, mai avrei pensato che dalla parte opposta arrivasse qualcuno. Invece l’impatto è stato terribile e ora mi ritrovo fermo per un mese e più, per giunta con questo caldo". Le ragazzine, 17 anni, oltre a viaggiare in due, non avevano il casco obbligatorio per i minorenni. Un filotto di infrazioni, concluso asfaltando il pedone. Il monopattino è volato sulla strada, così le due giovani che per fortuna non hanno riportato conseguenze gravi. "Si sono alzate subito – riprende il pensionato – e mi hanno chiesto scusa due volte poi se ne stavano andando quando ho chiesto i documenti".  

Multa e polemiche. Azione stoppata e palla alla Polizia locale per i rilievi e la successiva sanzione di circa 150 euro per la collezione di irregolarità: casco, passeggero, contromano. Ma non finirà qui, come promette il ferito il quale inizialmente ha rifiutato il viaggio in ospedale con l’ambulanza, presentandosi al Rizzoli domenica mattina dove è stata accertata la frattura al ginocchio. "Andrò da un avvocato – promette – e farò causa per quello che è successo". L’episodio di via del Porto non poteva che ri-scatenare una ridda di polemiche sulla circolazione dei monopattini elettrici. "A giugno – spiega Mauro Sorbi, presidente dell’Osservatorio regionale per la sicurezza stradale – una signora che stava entrando in un negozio in Strada Maggiore è stata travolta da uno di questi mezzi e ci ha rimesso un gomito. I numeri degli incidenti e dei feriti parlano di un pericoloso aumento. Ma nessuno pare pensare alle conseguenze. Da tempo abbiamo chiesto casco e assicurazione obbligatoria per tutti, ma soprattutto una formazione tutt’ora mancante. Urge fare in fretta prima che sia troppo tardi, basta con le promesse".