La Tettoia Nervi sarà una piazza intitolata all’artista, cuore dell’estate

L’annuncio del sindaco Lepore presentando i bandi per il cartellone. E una maxi affissione lo omaggia con Pasolini e Roversi

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Una gigantografia per ricordare i figli più grandi di questa città: Lucio Dalla (a 10 anni dalla morte), Pier Paolo Pasolini (cento anni dalla nascita) e Roberto Roversi (scomparso anche lui 10 anni fa). Fino al 15 marzo i tre poeti vengono infatti ricordati sulla facciata di Palazzo dei Notai, in piazza Maggiore, uniti sotto il segno del pensiero libero. A fare da unione è certamente la figura del grande poeta e intellettuale Roberto Roversi, che con Pasolini divise gli anni giovanili e l’esperienza della rivista ’Officina’, mentre con Dalla ebbe uno straordinario sodalizio musicale. Per tutto l’anno si susseguiranno appuntamenti per riscoprire le opere e il pensiero dei tre artisti (sito culturabologna.it). Non solo.

Avremo anche una ’piazza coperta Lucio Dalla’ e per di più in un luogo di grande impatto architettonico: la Tettoia Nervi all’ex mercato ortofrutticolo. L’annuncio arriva dal sindaco Lepore, mentre spiega i nuovi bandi per il cartellone di Bologna Estate, che si terrà dal 19 maggio al 4 ottobre: "Stiamo lavorando a un nuovo bando, in uscita a giorni, per un grande progetto dedicato a una nuova straordinaria piazza della città: la Tettoia, fino ad ora conosciuta come Nervi, che diventerà ‘Piazza coperta Lucio Dalla’ e che torna a vivere dopo anni di lavori e sarà il nuovo luogo di incontro dell’estate bolognese. Da anni – sottolinea ancora il sindaco – lavoriamo nella logica di un’estate di prossimità, con proposte di qualità diffuse nei quartieri; quest’anno più che mai sarà l’estate delle periferie, anche grazie alle risorse ministeriali con le quali raddoppieremo i fondi per l’estate e le iniziative culturali nei quartieri fuori dal centro storico". "Sarà una grande festa delle arti – aggiunge la delegata alla Cultura Elena Di Gioia – con il coinvolgimento straordinario di artiste e artisti per una ritrovata relazione culturale con le comunità". Tutti i progetti, indipendentemente dall’ambito territoriale (città o area metropolitana) vanno presentati entro le 12 del 31 marzo.

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