
Non una, bensì due prime per un totale di 48 ragazzini. "Abbiamo avuto un grandissimo interesse da parte delle famiglie".
E così la media Rolandino, a settembre, avrà ben due classi montessoriane. "Siamo i primi in Emilia Romagna e anche a Bologna", ammette con giusto orgoglio il preside dell’Istituto comprensivo 20, Agostino Tripaldi (nella foto) di cui le Rolandino fanno parte. Insieme all’elementare Carducci: vera antesignana del metodo Montessori grazie alla maestra Cristina Venturi che lo ha introdotto nella celebre sezione C quasi due lustri fa.
Piace il metodo di Maria Montessori perché, osserva il preside "questa è un’opportunità che si basa su un’innovazione didattica di cui c’è bisogno alle medie. Questa è una pedagogia orientata al ragazzo, che cerca di farne crescere tutte le potenzialità" puntando sulla sua autonomia. "Le Rolandino – spiega il preside – sono inserite in una rete nazionale di venti scuole che fa capo all’Istituto comprensivo Riccardo Massa" che, per primo, è partito con la media. Inoltre, il progetto è monitorato da un pool di atenei tra cui "l’Università di Bologna" che, tra l’altro, utilizzerà le Carducci come aula di lezione, utilizzando il materiale, per formare future maestre montessoriane. Molto coeso il gruppo delle insegnanti della media che parteciperanno alla sperimentazione e che verranno formate in fieri con 160 ore. "Queste docenti sono già abituate a lavorare in team", osserva Tripaldi. Infatti la caratteristica del metodo Montessori alle medie è proprio l’interdisciplinarietà del sapere, oltre al lavoro in gruppo, al cooperare che è uno stimolarsi e un conoscersi a vicenda.
f. g. s.