Bologna, striscioni per il nonno ricoverato al Sant'Orsola. E le infermiere mandano foto

Visite sospese al Padiglione 1 a causa di un trasferimento urgente. I parenti di Vittorio lo salutano dalla strada e le infermiere li rassicurano con uno scatto

Il signor Vittorio con le infermiere del Sant'Orsola

Il signor Vittorio con le infermiere del Sant'Orsola

Bologna, 8 novembre 2020 – A volte basta una foto per fare felice una famiglia: è quello che è successo questa mattina al Sant’Orsola. Nel Policlinico di via Massarenti è stato necessario trasferire urgentemente un intero reparto senza malati di Covid per creare nuovi posti letto dedicati ai pazienti che hanno contratto il virus.

Gli striscioni dei nipoti per il loro nonno Vittorio
Gli striscioni dei nipoti per il loro nonno Vittorio

Nel trasloco al Padiglione 1 non è stato possibile creare percorsi sicuri per pazienti e visitatori e così, solo per oggi, gli accessi sono stati sospesi. Per questo i nipoti di uno dei ricoverati, Vittorio, hanno deciso di salutarlo con striscioni e cartelli nelle strade interne all’ospedale, proprio di fronte al Padiglione 1.

Regina Cerrato, infermiera del reparto, non appena visto lo striscione, ha aperto le finestre per rassicurare i ragazzi: "Tranquilli il nonno sta bene. È così solo per oggi, da domani quando avremo creato i percorsi sicuri potrete venire a trovarlo". E poi ha mandato loro una foto del nonno con gli altri infermieri.

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