Raccolta fondi e calendario per l’autopompa

Incendi e alluvioni, incidenti stradali e nidi di calabroni, ricerca di persone scomparse e recupero di feriti. Non c’è solo il classico gatto che non sa più scendere dall’albero (ma c’è anche quello) nel repertorio dei 550 interventi che il distaccamento dei vigili del fuoco volontari di Valsamoggia realizza in media ogni anno nell’ampio territorio che dal confine col modenese si estende all’area metropolitana di Bologna.

Il tutto grazie ai cinquanta soci attivi dell’associazione ’Amici dei vigili del fuoco della Valle del Samoggia’ che, in occasione dei primi vent’anni di attività, ha in programma una serie di iniziative con un unico obiettivo: consolidare l’efficacia del proprio lavoro grazie ad una nuova Autopompa con serbatoio di capienza doppia rispetto l’attuale. Costo previsto 300mila euro, da ottenere con una raccolta di fondi appena iniziata con la distribuzione del calendario 2021. Il neo presidente Stefano Tinti ne parla con la speranza che l’obiettivo dei volontari diventi anche l’obiettivo della comunità che in ogni occasione avversa sa di poter contare sull’opera di questi volontari in presidio costante dalla caserma di via Circonvallazione Nord, a Bazzano.

"Il rapporto col nostro territorio per noi è vitale. Noi ci siamo sempre e siamo a disposizione delle esigenze della gente, non solo quando ci vedono correre a sirene spiegate sul luogo di un incidente o dove c’è bisogno di un nostro supporto. Il gruppo è coeso. L’obiettivo è di quelli da togliere il sonno, però abbiamo fiducia di potercela fare, grazie al sostegno di aziende e privati...", dice Tinti mentre sfoglia il calendario che contiene le immagini più significative dei volontari in azione. In copertina i pompieri sono schierati davanti al distaccamento, sullo sfondo i mezzi a disposizione, a cominciare dall’autopompa che nel giro di 2-3 anni potrebbe essere al limite dalla sua vita efficiente: "La botte ha una capienza di soli 1.800 litri e il mezzo ha già 13 anni di vita. Il nuovo Aps avrà una capienza più che doppia: 4mila litri e quindi una capacità di intervento più lunga, preziosa in particolare quando si è impegnati in incendi grossi e magari si attendono i rinforzi dai distaccamenti della città".

I primi contributi sono già arrivati da un’azienda meccanica e da diversi privati. Nel calendario infatti è inserito un bollettino di conto corrente postale, mentre dal cellulare è possibile inviare direttamente un’offerta sulla piattaforma gofundme, (specializzata in crowdfunding). "La nostra forza è il gruppo e la voglia che ci unisce dell’essere di aiuto alla comunità – aggiunge il presidente, che al volontariato nei vigili del fuoco di Valsamoggia unisce quello al Gruppo volontario di soccorso valle del Lavino –. In questa situazione è tutto più complicato, ma per le festività è nostra intenzione andare nelle piazze per diffondere il calendario e fare conoscere il progetto".

Gabriele Mignardi