
L’esterno delle Aldini Valeriani, una delle scuole dove si sono verificati i problemi di riscaldamento nel corso delle ultime settimane Tra gli istituti superiori colpiti, anche Belluzzi, Aldrovandi Rubbiani e le due sedi del liceo artistico
Non è stato, fin qui, un inverno semplice per alcune scuole superiori della città, alle prese con una serie di problemi relativi al riscaldamento di aule e locali comuni che ha creato più di un malumore e diversi problemi logistici a studenti, corpo docente e personale tecnico amministrativo. Secondo i calcoli della Città metropolitana, infatti, si sono verificati 111 malfunzionamenti e mancati interventi su impianti di riscaldamento di scuole, succursali, ma anche palestre e piscine scolastiche nell’arco di tempo compreso tra fine novembre 2024 e metà gennaio di quest’anno. In alcuni casi, come per Belluzzi, Rosa Luxemburg, Aldrovandi Rubbiani e liceo artistico, le situazioni hanno ingenerato anche corpose proteste.
Una situazione che la società incaricata della gestione del servizio, ossia Renovit, ha iniziato fin da subito ad affrontare per provare a risolvere le problematiche nei tempi più rapidi possibili. Renovit, di fronte ai rilievi avanzati da Palazzo Malvezzi, fa sapere di "essere subentrata nella gestione del servizio di riscaldamento degli istituti scolastici in questione il 28 novembre, dovendo immediatamente affrontare una situazione caratterizzata da diverse criticità riconducibili allo stato degli impianti".
L’azienda con sede a Milano specifica di essersi "attivata da subito" e di essere "al lavoro per compiere quanto necessario alla corretta erogazione del servizio, comprendendo la delicatezza della situazione e dei soggetti coinvolti".