Bologna, 9 settembre 2019 – Duecento stecche di sigarette di varie marche cinesi, per un peso complessivo di circa 40 chili, sono state sequestrate all'aeroporto Marconi dai funzionari dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli e dai finanzieri del I gruppo di Bologna. Il fatto è accaduto nei giorni scorsi. Le sigarette erano nascoste all’interno di tre valigie di una cittadina cinese in arrivo a Bologna dal proprio Paese d’origine via Roma. La passeggera, che inizialmente aveva affermato di non avere nulla da dichiarare, già gravata da precedenti specifici in materia di contrabbando, è stata denunciata per violazione delle leggi doganali e la merce rinvenuta è stata posta sotto sequestro. La normativa sul contrabbando di sigarette prevede sanzioni di carattere anche penale per chi viene scoperto a trasportare illecitamente prodotti del tabacco, in alcuni casi con la reclusione fino a cinque anni nonché una multa pari a 5,16 euro per ogni grammo convenzionale di prodotto che si è tentato di introdurre illecitamente sul territorio.
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