
Per la prima volta Mimì ha portato a X Factor un brano in italiano scelto dal suo 'coach' Manuel Agnelli
Bologna, 15 novembre 2024 - "La sera dei miracoli", eterno capolavoro, difficilissimo da eseguire. Ma Mimì Caruso, l'altra sera a X Factor, ci ha regalato un'esecuzione magistrale. Per la prima volta ha cantato un brano in italiano, è stato il suo 'coach' Manuel Agnelli ad assegnarglielo. Sempre lui ha scosso la testa in segno di approvazione mentre la rarissima voce della cantante, 17enne, cresceva sul ritornello composto da Lucio Dalla.
La quarta puntata
Manuel Agnelli al quarto live show ha assegnato per la prima volta a Mimì un brano italiano: con l’eterna “La sera dei miracoli” di Lucio Dalla, è riuscita a trasportare il pubblico nel suo emozionante, nuovo universo. E, per l'occasione, la luna è scesa sul palco di X Factor illuminando la scenografia e accompagnando il raro talento. “Nuovo” perché la cantante ha interpretato il soul di Gloria Gaynor (“I will Survive”) e “Something on my mind”.
Il capolavoro di Lucio Dalla
“Qualcuno nei vicoli di Roma con la bocca fa a pezzi una canzone”. Negli anni ‘80 Lucio Dalla abitava al civico 6 di vicolo del Buco, a Trastevere. Da quell’appartamento scrisse “La sera dei miracoli”, forse proprio la notte di San Lorenzo. Sicuramente era una notte d’estate: “Avevo visto Roma incendiata da feste – raccontava –, da canti, da gente ubriaca bene. Davvero un momento di gioia collettiva”. Nel 1986 il cantautore tornò nella sua Bologna.
I commenti dei giudici
Il pubblico accoglie entusiasta l’esibizione della cantante: “Quando fanno così in sala – commenta Jake la Furia – devi cantare di nuovo. Sono estasiato, ma lo sapevo già, conoscendo la tua voce e il capolavoro assoluto”. Si aggiunge Paola Iezzi: “Sei stata all'altezza del capolavoro, ma hai soltanto 17 anni, sembra tu abbia vissuto molte più vite”. Per Achille Lauro è stata “la miglior esibizione da quando sei qui, a mani basse”. Mimì, secondo Agnelli, “aveva bisogno di conoscere la parte più emozionante di sé. Di prendere coraggio e uscire dalle sue certezze. È magnifica, emozionante, imbattibile”.