
Sabrina Simoni, oggi 55 anni, è subentrata a Mariele Ventre nella direzione del Piccolo Coro dell'Antoniano nel 1995
Bologna, 24 gennaio 2025 - Sabrina Simoni è intervenuta con un lungo post sulla sua pagina Facebook per spiegare il proprio addio - reso noto nei giorni scorsi dal sito dello Zecchino d'Oro - alla direzione del Piccolo Coro dell'Antoniano. Direzione assunta nel 1995, anno della scomparsa di Mariele Ventre.
“Ogni azione deve essere in armonia con i miei valori”
"Ogni passo compiuto durante questi 30 anni - ha scritto sui social - è stato guidato da una visione e da un profondo rispetto per ciò in cui ho sempre creduto; per me è fondamentale che ogni azione sia in armonia con i miei valori, con l’equilibrio che ho cercato di costruire nel tempo e la sintonia di intenti che ho respirato, vissuto e sentito per molto molto tempo. Quando questo equilibrio viene meno - prosegue -, sento la necessità di fermarmi, riflettere e continuare perseguendo punti fermi in cui rispecchiarsi in modo autentico. Per tutte queste ragioni sento il dovere di condividere con voi una riflessione più profonda".
I motivi dell'addio
Sabrina Simoni poi spiega il motivo del suo addio. "La mia scelta è stata inevitabilmente influenzata dalla difficoltà di trovare, già da tempo, quella sintonia e quel dialogo che mi hanno sempre sostenuta. All’interno dell’organizzazione che guida le scelte complessive è venuto a mancare quell’ascolto che considero essenziale per mantenere un equilibrio autentico. Credo fermamente nell’importanza del rispetto reciproco, della collaborazione e di un confronto aperto, ma quando questi elementi si affievoliscono, diventa impossibile preservare quell’armonia che da sempre è stata il motore del mio impegno. Nonostante ciò, quello che abbiamo costruito rimane, e rimarrà sempre parte della mia vita e del mio cuore".
Un ringraziamento sentito
Nel post ringrazia le persone per il sostegno. "Grazie di cuore per la sensibilità che ho percepito nei vostri messaggi pubblici e privati, in seguito a questa mia scelta. È un momento importante per me, e voglio dedicarlo a tutti voi, alle persone con cui ho condiviso un percorso di crescita e di vita così significativo", si legge nel post.
Decisione meditata
"Anche se è stata una decisione difficile, è stata molto meditata e ponderata - ha detto Simoni -. È una decisione che non nasce dal desiderio di guardare esclusivamente al futuro, o a 'miei' progetti futuri, ma dalla volontà di rimanere fedele al mio presente e al mio passato. Il presente è ciò che definirà il nostro futuro, un futuro che sarà il frutto delle scelte fatte, delle opportunità colte, delle difficoltà vissute, dei sogni costruiti, insieme o no, durante il viaggio".
Un percorso indimenticabile
Un lungo ed emozionante messaggio condiviso con le persone che la seguono su Facebook. "Porterò con me ogni momento con grande gioia e gratitudine soprattutto per i bambini e le famiglie di ieri e di oggi che ho incontrato e con cui, anche attraverso la Musica, ho condiviso un prezioso momento di vita. Non smetterò mai di essere grata per tutto ciò che abbiamo costruito insieme, per le indimenticabili esperienze vissute e condivise, per le grandi sensibilità e personalità incontrate (grandi e piccini), per l’amore, l’affetto e i grandi risultati vissuti nei concerti all’estero come i dieci anni di entusiasmo, musica e successi, nella spettacolare Cina. Ogni progetto, ogni sfida e ogni successo continueranno a vivere nel mio cuore con gioia, orgoglio e gratitudine. Tanti e tutti momenti speciali che conserverò con me, come testimonianza di un percorso che ha saputo unire crescita, riflessione e passione, dove cantare insieme ha sempre significato “pensare insieme e musicalmente”."
"È difficile racchiudere in poche parole ciò che questo percorso ha rappresentato per me, - conclude Sabrina Simoni nel post -, ma sentivo il bisogno di condividere con sincerità questi pensieri".