Lepore: "Piazza Verdi chiusa per gli eventi"

Il candidato alle primarie chiarisce: "Per entrare ci vorrà la prenotazione. E le autorità competenti devono garantire la sicurezza"

Matteo Lepore ieri ha presentato la sua ’piazza’ del programma

Matteo Lepore ieri ha presentato la sua ’piazza’ del programma

Sarà un’estate nelle piazze "a numero chiuso". Questo il piano svelato – ma già noto almeno in parte – dal candidato dem alle primarie del centrosinistra Matteo Lepore, anche assessore alla Cultura del Comune, che a margine dell’inaugurazione dello spazio per "immaginare insieme una super Bologna" ‘Piazza Comune’, nella sede Pd di via Andreini, ieri è tornato sul tema sicurezza in piazza Verdi, dando ascolto alla riflessione del sovrintendente del Teatro Comunale Fulvio Macciardi sulla possibilità di circoscrivere il perimetro dello spazi durante gli eventi di Bologna Estate, che inizieranno il prossimo 19 giugno. "Stiamo progettando il presidio di Piazza San Francesco, Maggiore e Verdi assieme alla Cineteca, Arena del Sole e Comunale - ha spiegato Lepore -. Per Bologna Estate il modello iniziale era su Piazza Maggiore, con un perimetro delimitato e ingresso solo su prenotazione. Questa deve essere la soluzione per tutte e tre le piazze, che devono vivere di cultura con la partecipazione dei cittadini e allo stesso tempo avere la garanzia che sia mantenuta la sicurezza e il decoro urbano da parte anche delle forze dell’ordine e di altri servizi. Nessuno si deve sentire un passo indietro".

Una visione collettiva per riprendere in mano le redini della zona U, in cui "però tutti devono fare la propria parte. In questi anni come assessore alla cultura ho investito molto su questo e intendo esserci sempre. Bisogna però che anche i miei colleghi e non solo l’assessore alla Cultura facciano la propria parte". Una stoccata indiretta all’assessore alla sicurezza Alberto Aitini che diventa diretta in replica alla denuncia arrivata da Isabella Conti, definendo Piazza Verdi: "Un fallimento". "A me interessa che il confronto sia sul come vogliamo fare le cose. Quando anche altri proporranno qualcosa e si rimboccheranno le maniche come faccio io allora avremo un confronto pari. Penso che usare solo la penna rossa serva a poco. Servono proposte e temi concreti, avendo lei come principale sostenitore l’assessore Aitini che è deputato alla sicurezza, decoro urbano e manutenzione della città". Un Lepore a mani alzate nel dibattito politico e all’inaugurazione dello spazio nel quartiere San Donato, per dire "Ci siamo", a partire da dove "si apriranno i tavoli per il programma dalla prossima settimana, assieme a tutte le forze di coalizione e le tante associazioni che hanno aderito alla mia candidatura – continua l’assessore alla Cultura, in platea anche la vicepresidente della Regione Elly Schlein –. Questo perché vogliamo un programma partecipato, basato su salute, sicurezza, decoro urbano. Io voglio essere un candidato di strada".

Lepore ha anche parlato della realizzabilità o meno dei nidi gratis a Bologna, una delle proposte portanti di Isabella Conti. "A San Lazzaro ci sono 260 posti nella scuola, a Bologna ce ne sono 5.260. E a Bologna ci sono bimbi che consumano l’unico pasto quando sono a scuola. L’indice della disuguaglianza che abbiamo in questa città non è quello di San Lazzaro, dove è stata condotta una politica molto precisa in questi anni: teniamo fuori le persone più deboli – ha attaccato Lepore –. Io voglio invece una città dove le persone più deboli sanno che hanno diritto a venire nella scuola del Comune di Bologna. Abbiamo deciso che chi ha 40mila di Isee in questa città paghi qualche cosa, se abbiamo un euro in più dobbiamo metterlo per allargare la nostra scuola comunale". Ieri l’assessore ha anche parlato di sicurezza stradale. "Serve un grande piano nella nostra città, che investa nel controllo degli attraversamenti pedonali e ciclabili. Che mappi in quali vie della nostra città si eccedono con più frequenza i limiti di velocità e pensi a soluzioni concrete, come dossi e rallentatori".

Paolo Rosato

Francesco Zuppiroli

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