La Conti rifà il tram: "Percorso da rivedere"

di Paolo Rosato

"Ho molti dubbi sul progetto, ci sono troppe criticità. Voglio cambiarlo, vedremo come, questo quartiere non può essere massacrato". Non ha usato giri di parole Isabella Conti, ieri al Villaggio Ina a Borgo Panigale, dove ha incontrato un centinaio tra commercianti e residenti particolarmente attenti – al fianco della Conti l’assessore al Commercio, Alberto Aitini –, per discutere delle problematiche del quartiere. Tra queste, ovviamente, è spiccato il tram, che come noto avrà un deposito e un capolinea con enorme parcheggio scambiatore proprio all’altezza del Villaggio Ina. La Conti ha ricevuto sul tema tante domande, che hanno avuto una risposta chiara: si sta valutando una diversa messa a dimora del progetto. "Il progetto esecutivo non è stato ancora approvato, c’è tempo per discuterne", ha detto la Conti. Le suggestioni portate all’incontro dalla sindaca di San Lazzaro sono due: una deviazione del tracciato del tram sullo stradone di viale Togliatti, tecnicamente da valutare, oppure l’anticipo del capolinea del tram ben prima del Villaggio Ina, la cui zona così non verrebbe pesantemente martoriata. "Ci siamo riuniti – ha raccontato la candidata alle primarie di centrosinistra nel suo piccolo ’comizio’ – per parlare del futuro di questa zona, una zona meravigliosa sulla quale ci sono progetti che hanno una criticità e che vanno assolutamente affrontati con coraggio, a partire dal progetto del tram su cui ho già espresso alcune perplessità".

La Conti aveva infatti già aperto nei giorni scorsi il tema dei disagi che accompagneranno i cantieri del tram, anticipando che avrebbe avanzato proposte per minimizzare l’impatto della nuova infrastruttura anche per rendere più semplice la vita ai commercianti durante i cantieri ("A San Lazzaro ho avuto il Civis, so di cosa parlo", ha detto la prima cittadina). “Sono convinta che abbiamo tutti il dovere di lavorare per migliorare il progetto. Questa zona è bellissima e ha potenzialità enormi, abbiamo raccontato – ha detto ancora la sindaca di San Lazzaro – come la vediamo per il futuro, con le sue zone verdi curate, con luoghi adesso abbandonati che potranno tornare ad essere pieni di vita e pieni di socialità. C’è un bel futuro qua". La candidata alle primarie vuole capire bene l’impatto dell’infrastruttura su tutta la via Emilia, una delle criticità avanzate dai cittadini è quella che coinvolge il tratto che va dal ponte dell’autostrada esploso nell’agosto di tre anni fa fino allo stesso Villaggio Ina: in quel tratto ci sarebbe un senso unico di marcia per le auto in uscita. La Conti, recepito il grido d’aiuto dei cittadini, valuterà il da farsi. Un altro tema caldo è quello degli alberi che verranno abbattuti, per non parlare dei parcheggi che si perderanno lungo il tracciato. Anche su quello la Conti ha dato appuntamento a nuovi rilievi tecnici, "stiamo studiando un progetto alternativo". Sicuramente la candidata alle primarie incontrerà anche cittadini e commercianti interessati dal passaggio del tram in centro, ma è in forse il summit in tempo per il voto delle primarie. Si vedrà, il tema tram resta caldissimo. Ad ascoltare la Conti ieri c’erano anche i vertici del comitato No Tram, oggi declinato nel movimento ’Amare Bologna’ che potrebbe presentarsi alle elezioni. Vincenzo Fazio e Alessio Carbone si sono detti soddisfatti delle parole della sindaca: "È l’unica del centrosinistra che è venuta incontro ai cittadini, dandoci ragione su un progetto che riteniamo sbagliato – hanno detto –. Non è questione di destra o sinistra. La Conti ci ha detto che il tram ha delle criticità e che sta lavorando a un’alternativa, perché il progetto è da rivedere, ci piace la presa di posizione netta".

Intanto Italia Viva promuoverà verso il voto del 20 giugno una serie di iniziative politiche, parteciperanno tra gli altri l’ex ministro Gian Luca Galletti e l’assessore regionale Mauro Felicori. Il 14 giugno si parlerà di sicurezza in un incontro in diretta Facebook al quale parteciperà anche il presidente di Bologna Civica Giancarlo Tonelli. Il 17 giugno invece si parlerà di scuola e cultura, appunto con Felicori e Galletti. Gli incontri saranno moderatii da Alberto De Bernardi.