Comunali 2021 Bologna, Lepore: "Smontare i dehors aperti per il Covid"

Il candidato sindaco del centrosinistra auspica un "ritorno alla normalità" a iniziare dallo smantellamento degli spazi allestiti in emergenza

Gli spazi allestiti su piazze e strade hanno portato un po’ di sollievo ai locali

Gli spazi allestiti su piazze e strade hanno portato un po’ di sollievo ai locali

Vanno smontati, "al più presto", i dehors d’emergenza che il Comune ha concesso ai locali per compensare – con nuovi posti all’aperto – l’impatto della pandemia. È uno degli obiettivi di Matteo Lepore, candidato sindaco del centrosinistra, che auspica un "ritorno alla normalità". Martedì sera, Lepore ha incontrato le associazioni e i comitati dei residenti nel centro storico, firmatari di una lettera spedita la tutti i candidati sindaco.

Durante la riunione, riferiscono gli stessi comitati, Lepore avrebbe manifestato l’intenzione di "ricondurre al più presto alla normalità l’uso degli spazi pubblici concessi alle attività commerciali di somministrazione per aiutarle a superare la crisi prodotta dalla recente pandemia". Un tema caldo, parlando con i residenti del centro, è quello della movida selvaggia. Che, in alcune zone, è ormai incompatibile con il diritto al riposo degli abitanti. Per modificare lo status quo e restituire alla vivibilità intere fette di centro, Lepore propone l’idea di realizzare una sorta di cittadella del divertimento lontano dal centro.

L’assessore, riferiscono i comitati, ha "espresso la volontà di realizzare il decentramento delle attività notturne di incontro e di svago", realizzando un comparto ad hoc fuori dalla città storica. Lepore ha anche espresso "la necessità di recuperare spazi" per favorire le attività del quartiere e facilitare il rapporto con i cittadini, "realizzando negli spazi disponibili, quali il Bolognetti", che oggi ospita Labàs, "i vari servizi sociali, sanitari e di assistenza come ufficio servizi sociali, Casa della salute, sede della Polizia municipale e spazi per le associazioni di cittadini".

Ieri, in tema di elezioni, dopo l’ennesimo sondaggio ’bulgaro’ a favore di Lepore, è intervenuto il sindaco Virginio Merola. Che ha messo in guardia contro i facili entusiasmi, sollevando lo spettro dell’astensionismo, visto che si voterà il 3 e 4 ottobre, durante il ponte di San Petronio. "Ok i sondaggi favorevoli. Ma andate a votare", è l’appello. "Questa idea di tutto scontato non mi piace. Dopo i sondaggi c’è il voto vero, non vorrei che tante persone pensassero che tutto fosse già deciso e scontato".

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