Prodi gela la Conti: "Ha creato un incidente"

’Primarie di sangue’, il Prof: "Sorpreso e dispiaciuto, ho semplicemente detto che la tensione è normale". Isabella: "Anche i migliori sbagliano"

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di Paolo Rosato

Durissima replica di Romano Prodi ad Isabella Conti, che ieri aveva definito "violente" le parole dell’ex premier sulle primarie, ritenendosi "ferita". L’ex presidente del Consiglio due sere fa, a margine della presentazione di un libro in centro, aveva detto che alle primarie "deve scorrere il sangue – riprendendo un detto americano –. Le primarie bisogna farle molto prima delle elezioni, cosicchè le ferite siano rimarginate per tempo".

"Sono assolutamente sorpreso e dispiaciuto che si sia voluto, e sottolineo voluto – ha affermato ieri Prodi rispondendo alla Conti, candidata ai gazebo di domenica per scegliere il candidato sindaco del centrosinistra, contro di lei l’assessore Matteo Lepore, candidato del Pd – creare un incidente da una mia frase così scontata che si trova in tutti i manuali di scienza della politica. Ho semplicemente detto, e i giornalisti presenti lo hanno correttamente registrato, che non mi stupisco che le primarie avessero avuto momenti di tensione anche a Bologna. Ho aggiunto, infatti – ha continuato il professore –, che le primarie sono per definizione uno scontro di personalità e, come dicono tutti i politologi, fanno ‘scorrere sangue’". E i politologi aggiungono "che devono svolgersi molto prima delle elezioni proprio perché le ferite possano rimarginarsi e i contendenti alle primarie possano correre insieme per vincere alle elezioni". E questo, ha concluso il professore, "mi auguro avvenga anche a Bologna. Se qualcuno si è offeso, deve spiegare perché".

E la Conti un’ulteriore battuta sul ’sangue’ delle primarie ieri l’ha rilasciata, a margine del confronto di Villa Torchi organizzato da Il Resto del Carlino. "Anche i grandi a volte fanno qualche scivolone. Sono parole che è meglio non usare per le primarie – ha risposto ancora la sindaca di San Lazzaro – Non ho cercato lo scontro, non è così - ha sottolineato la candidata alle primarie –, non ho sentito nessun politologo parlare di primarie sanguinarie. Anche i migliori a volte sbagliano, va bene così". Anche Lepore ieri è tornato sul tema. "Dovremmo essere tutti più sportivi e cercare di avere uno spirito anche più...sportivo perché le primarie sono una competizione nella quale si cerca di lavorare per il bene comune, raccontare quali sono i nostri progetti per la città. Lo stiamo facendo", ha sottolineato l’assessore alla Cultura. Che è ha aggiunto: "Ci sono stati sicuramente dei toni che hanno in qualche modo colpito la mia persona o persone che mi stanno attorno – ha ricordato –, ma credo che faccia parte del gioco. Per questo motivo non ho mai minacciato di querelare nessuno". Ieri Lepore aveva lanciato una stoccata sui social alla Conti sul sostegno al Ddl Zan contro l’omolesbobitransfobia. "Non si può essere iscritti a Italia Viva e sopportare che questo partito ritardi il Ddl Zan". La Conti invece ha presentato il suo progetto ("Mazzoni Hub") per il recupero dell’ex Caserma Mazzoni. "Un centro di produzione culturale, coworking, incubatore di startup, uno studentato e nuove scuole dell’infanzia".

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