Bologna, 9 febbraio 2021 - 20 anni dopo, il ricordo di Niccolò Galli è ancora vivo tra tutti coloro che il Bologna, pur non avendolo nel cuore, si affezionarono alla vicenda del ragazzo che, il 9 febbraio 2001, perse la vita in un incidente in scooter nei pressi di Casteldebole.
Quest’oggi si è tenuta la commemorazione a Casteldebole, centro sportivo che l’allora presidente Gazzoni decise di dedicare proprio alla memoria di Niccolò, scomparso pochi giorni prima: da allora la maglietta numero 27 è stata ritirata proprio in onore di Galli.
Alla commemorazione di oggi, che si è tenuta sempre nel rispetto delle norme sanitarie, presenti papà Giovanni, mamma Anna e la sorella di Niccolò, Carolina, mentre ha presenziato la cerimonia don Massimo Vacchetti, attualmente vicario per la Pastorale dello sport, turismo e tempo libero. Il Bologna calcio ha partecipato, in toto, alla cerimonia con affetto e commozione.
A Niccolò è dedicato un memorial di calcio giovanile che si tiene ogni anno in Toscana e al quale quest’anno parteciperà anche il Bologna, oltre che una Fondazione Onlus che si occupa di solidarietà e sociale.
A ricordare Niccolò anche Fabio Quagliarella (con una storia su Instagram), suo compagno nelle Nazionali giovanili e che, proprio in sua memoria, indossa la maglia numero 27 in tutte le squadre in cui l’attaccante napoletano, suo coetaneo, ha giocato fin qui.
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