Fortitudo Bologna Brindisi 78-72, la Effe accelera verso il derby di Natale

Basket serie A. Squadra solida e matura, grande entusiasmo per il big match di mercoledì. E il traguardo della Coppa Italia è ora più vicino

Fortitudo, Robertson protagonista contro Brindisi (FotoSchicchi)

Fortitudo, Robertson protagonista contro Brindisi (FotoSchicchi)

Bologna, 22 dicembre 2019 -  “Vu nere stiamo arrivando”, canzona a gran voce la Fossa dei Leoni sotto la volta di un ‘Madison’, ça va sans dire, tutto esaurito. Dopotutto la testa è al 25 dicembre e il successo della Fortitudo ai danni di Brindisi (78-72), che a Bologna riscuote la quarta sconfitta consecutiva, passa quasi in secondo piano. Eppure l’identità di questa Effe si sta facendo via via più matura e solida e, per quanto l’obiettivo primario del club resti la salvezza, il traguardo Coppa Italia è inconsapevolmente più vicino.

Basket serie A, la classifica La cronaca. Line-up ordinaria tra le fila di coach Antimo Martino, che schiera Fantinelli, Robertson, Aradori, Leunen e Sims, in opposizione a Thompson, Banks, Stone, Gaspardo e Brown. I padroni di casa, fra rimbalzi e contropiedi, iniziano col motore su di giri e con Sims, Robertson e Aradori toreri dei primi cinque giri d’orologio, bravi a redigere in sequenza il 13-5 fermato prontamente dal time-out di coach Vitucci e corretto poco dopo dal libero aggiuntivo di Robertson (14-5, massimo vantaggio). Brindisi predilige scelte più frettolose e soluzioni meno corali, mentre Bologna gioca ai 24” sfruttando le spaziature create da Sims e la velocità di Robertson: l’inerzia premia i locali, che trovano con Sims e Aradori i punti del 20-14 di fine primo quarto.

Complice l’uscita del centro americano i pugliesi alzano il ritmo difensivo e conducono la Effe lontano dall’area: ne scaturisce il mini-break di Stone e Sutton che sutura il gap, prima della replica di Stipcevic e Leunen che riapre la forbice sul 25-18. 4-0 di Brown in rapida sequenza e Brindisi è di nuovo a un possesso di distanza (25-22): Bologna passa a zona e, grazie al rientro di Sims, direttore d’orchestra in entrambe le aree pitturate, e alla tripla dall’angolo di Cinciarini, scrive il break di 9-0 che fa detonare il PalaDozza e obbliga Brindisi al time-out (34-22). Ne esce inizialmente bene Bologna, che con l’assist di Sims per Leunen ritocca il massimo vantaggio (+14), prima della stoppata di Thompson su Fantinelli, che dà il la al 7-0 di Stone e Gaspardo (38-32), fermato da coach Martino. Ad apporre la firma a ridosso della sirena ci pensa Robertson, con l’appoggio del 40-32.

Due stoppate di Sims sono l’ouverture di un secondo tempo a canestri inviolati per oltre 2’: l’impasse lo sblocca Leunen da posizione frontale, mentre Robertson e Aradori continuano a sfruttare velocità e fisico per caricare di falli la retroguardia brindisina (46-35). Tecnico ad Aradori per proteste, tripla di Leunen, hook di Sims, appoggio di Mancinelli e Bologna che sale a +14 (53-39). All’improvviso l’oscuramento totale dei biancoblù: gli ospiti rispondono infatti con Banks, Thompson e Sutton, che inanellano a piccoli passi, complice la troppa precipitazione della Effe sul fronte offensivo e la decima palla persa, il mini-break del 58-54 che capovolge l’inerzia e riapre i giochi. Stipcevic ferma l’emorragia dalla distanza e si va arriva così all’ultimo quarto sul punteggio di 61-54.

Liberi di Robertson, entrata di Cinciarini su assist di Sims: Bologna riprende la doppia cifra di vantaggio (65-54) dopo 2’ di polveri bagnate: alla festa si uniscono Fantinelli e Cinciarini che toccano il +14, obbligando Vitucci al time-out con 6 minuti sul cronometro. Banks e Sutton riavvicinano Brindisi a suon di tiri liberi, prima dell’entrata del numero 0 ospite che costringe Martino a fermare l’inerzia (69-62): tuttavia il minuto di sospensione esalta i pugliesi con la tripla di Banks del -4 a 3’ dalla fine. Robertson e Sims sbloccano i loro, Stone e Brown rispondono e Brindisi è costretta al fallo sistematico con 47” sul cronometro: Aradori non sbaglia, libero di Stone e libero di Robertson che mette la parola fine al match. Bologna si sta facendo grande e il banco di prova sarà il derby, un crocevia di emozioni indescrivibile.

Fortitudo Bologna-Brindisi, il tabellino

FORTITUDO BOLOGNA 78 HAPPYCASA BRINDISI 72 POMPEA BOLOGNA: Fantinelli 8, Robertson 15, Aradori 9, Leunen 14, Sims 17, Stipcevic 6, Mancinelli 2, Cinciarini 7, Buscaroli ne, Franco ne, Dellosto ne. All. Martino. HAPPYCASA BRINDISI: Thompson 2, Banks 24, Stone 24, Gaspardo 4, Brown 10, Sutton 8, Zanelli, Campogrande, Iannuzzi, Cattapan, Ikangi. All. Vitucci. Arbitri: Rossi, Martolini, Bongiorni. Note: parziali 20-14, 40-32, 61-54. Tiri da due: Bologna 24/37; Brindisi 19/38. Tiri da tre: 6/20; 7/26. Tiri liberi: 12/15; 13/18. Rimbalzi: 43; 41.

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