Primarie Pd 2019, i risultati. Il voto nella provincia di Bologna

Verso le amministrative: i dati della partecipazione nei comuni al voto a maggio

Massimo Bosso, sindaco di Casalecchio

Massimo Bosso, sindaco di Casalecchio

Bologna, 4 marzo 2019 - Alle Primarie Pd 2019 Nicola Zingaretti ha trionfato largamente anche nella provincia. In alcuni casi con percentuali che hanno superato il 70%, come a Zola Predosa fino al caso limite di Riola dove il governatore del Lazio ha ottenuto 37 voti su 39. All’opposto, invece, c’è stato un inedito testa a testa a Savigno con Maurizio Martina: Zingaretti ha vinto al fotofinish per 38 voti a 37. Ma il dato che più interessava i vertici era probabilmente quello dell’affluenza, soprattutto in vista delle amministrative di maggio che vedranno alle urne una quarantina di Comuni dell’hinterland. E da questo punto di vista si è confermato il trend di un calo rispetto a due anni fa, ma non di un crollo, ovvero la prospettiva più temuta dai dem.

LEGGI ANCHE Pd, Zingaretti è il nuvo segretarioCom'è andata in Emilia Romagna

A Casalecchio, per esempio, sono andati a votare poco più di 2.200 persone, mentre nel 2017 erano state 2.626. Una situazione simile a quella di Anzola, dove si è passati da 950 votanti a 790, di Castel Maggiore, altro feudo rosso chiamato a rinnovare il sindaco tra due mesi, dove da 1.486 votanti si è scesi a 1.162, o di Calderara, scesa da 922 a 720. Fa praticamente pari, invece, Argelato, insieme a Castel Maggiore l’altra amministrazione che nelle ultime settimane ha dovuto sopportare anche lo stress test dell’alluvione del Reno: dai 651 votanti del 2017 si è scesi appena a 635.

Significativo anche il caso di Sasso Marconi, dove solo una settimana fa si è votato per le primarie che hanno individuato il candidato sindaco del centrosinistra: i votanti di ieri sono stati più di 900, mentre nel 2017 erano stati quasi 1.200.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro