Bologna, 24 marzo 2018 - Il neopresidente della Camera Roberto Fico può essere considerato un fedelissimo della primissima ora del Movimento Cinque Stelle.
Fu lui a fondare a Napoli il primo meet-up (quando ancora c’erano): era il 2005 e solo due anni dopo si collegò via Skype con Beppe Grillo durante il primo V-Day in piazza Maggiore, a Bologna. Pochi secondi di conversazione, disturbati da alcuni problemi tecnici, in cui Fico appare ovviamente più giovane, ma già molto combattivo: “La cosa che voglio dire è che oggi è veramente un giorno di libertà e di riaffermazione – spiega il futuro presidente -. Complimenti all’Italia libera, onesta e pulita: è bello abitare in questo paese, quando ci si muove dal basso tutti insieme”.
Chi è Roberto Fico, il nuovo presidente della Camera
I Cinque Stelle, intesi come forza politica, ancora non esistevano e le prime liste che avrebbero partecipato alle amministrative erano solo agli albori. Tuttavia, quel giorno in piazza a Bologna si radunarono, nonostante uno scarso richiamo mediatico, decine di migliaia di persone. Fu l’inizio del fenomeno Grillo e l’Italia intera si accorse improvvisamente che qualcosa stava cambiando.
Proprio il comico, dopo averlo introdotto tra i complimenti (“Il meet-up di Napoli ha fatto cose straordinarie, siamo in linea con il suo creatore”), salutò Fico alla sua maniera: “Grazie ‘Figo’, si chiama Figo, Roberto Figo”. Oggi è la terza carica dello Stato.
Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro