Kaba Una notte sul ring per consacrarsi

Boxe Il bolognese sfiderà il belga Vanackere in un match che, in caso di vittoria, potrebbe valere la chiamata mondiale

Kaba Una notte sul ring per consacrarsi

Kaba Una notte sul ring per consacrarsi

Il Lupo è pronto a mettere gli artigli sul titolo Intercontinentale Ibf dei pesi super leggeri. Arblin Kaba torna sul ring con l’obiettivo di fare sua la cintura del belga Antoine Vanackere (21 vittorie, 1 sconfitta). Il pugile di origini albanesi, ma bolognese d’adozione, tornerà tra le sedici corde oggi, dopo le 22,30, al "Centre Blocry" di Louvain-la-Neuve (Belgio) per sfidare il campione in carica in un match che potrebbe finalmente consacrarlo a livello internazionale.

Dopo la cintura del Mediterraneo, Kaba è da tempo a caccia di una chance più importante per competere fuori dall’Italia e quella dell’Intercontinentale Ibf potrebbe essere l’occasione giusta per lanciarlo anche nella corsa alla cintura mondiale. In un mese in cui Pamela Malvina Noutcho Sawa ha alzato al cielo in un PalaDozza gremito la corona dei pesi leggeri Ebu Silver, il pugilato bolognese potrebbe accarezzare un’altro sogno di gloria e mettere in bacheca una nuova serata da ricordare.

"Per me è stata una bellissima occasione – racconta Kaba – e l’abbiamo colta al volo. Si tratta di un pugile alla mia portata, anche se il fattore casa potrebbe rappresentare un problema. In queste settimane ho concluso gli ultimi dettagli di preparazione prima dello scarico, con un po’ di sparring contro un mancino cubano che si allena a Parma. Poi inizierò la fase di scarico".

Il ventinovenne della Boxe Le Torri ha già studiato l’avversario e ne analizza pregi e difetti in vista del match: "Vanackere è un mancino, alto che ha un buon allungo. Concede però tanto, con pause e lavoro corpo a corpo. Mi permetterà di poterlo aggredire al volto. Mi sto abituando ai mancini, ne ho affrontato uno nell’ultimo incontro e anche Sandor Martin è stato un mancino. So come si battono e quindi cercherò di fare tesoro dell’esperienza acquisita".

Arblin Kaba ha combattuto 22 match da professionista, con 17 vittorie, 4 sconfitte e un pareggio. E’ diventato campione italiano dei superleggeri nel 2019, difendendo il titolo per tre volte prima della discussa sconfitta nel 2022 contro Charlemagne Metonyekpon. Quattro mesi dopo è tornato sul ring e ha conquistato la cintura Wbc del Mediterraneo, all’epoca vacante, sconfiggendo Daniele Zagatti.

L’ultima sconfitta risale proprio a luglio 2023 contro lo spagnolo Martin mentre nell’ultimo incontro, combattuto lo scorso dicembre a Bologna, Kaba aveva superato il colombiano Fernando Mosquera. A suonare la carica per questa occasione, anche Olmo Pesci che sarà in Belgio all’angolo del super leggero albanese visto che Paolo Pesci sarà impegnato con Giampaolo Sazzini, l’altro pro della Boxe Le Torri, sul ring di Firenze.

"Guardando i video non sembra un avversario impossibile per Kaba. Siamo stati contattati da loro per una difesa volontari e abbiamo deciso subito di accettare. Ci stiamo preparando sulle figure e sulle 10 riprese. Proviamo alcuni incroci con il diretto destro e stiamo lavorando sul montante, anche se il belga sa chiudersi molto bene. Se dovesse andare bene, il risultato potrebbe valergli una chiamata per il mondiale Ibf".

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