La nuova era. La Fortitudo è di Tedeschi: "Tornerà al top»

di Massimo Selleri

La Fortitudo passa di mano. Dopo una serie quasi infinita di rinvii, dovuti a motivazioni tecniche, ieri finalmente c’è stato l’atto definitivo nello studio del notaio Stefano Ferretti. Esce il consorzio Innova ed entra la newco Sporting Fortitudo, emanazione di una cordata imbastita dall’imprenditore bolognese Stefano Tedeschi. "Iniziamo questa nostra esperienza – spiega Tedeschi – mettendoci al servizio di una realtà che è probabilmente unica nel panorama sportivo. Il nostro primo compito è quello di fare in modo che il coach Attilio Caja possa lavorare nel migliore dei modi a partire dal 21 agosto quando inizierà il raduno. Il nostro obiettivo è disputare un campionato di alto livello sapendo che noi fortitudini giochiamo sempre per vincere anche quando il pronostico non ci vede favoriti. Abbiamo una grande responsabilità verso i nostri tifosi e siamo i primi a voler tornare a vivere le emozioni del derby il prima possibile". I dettagli dell’operazione sono quelli già emersi nelle settimane scorse. Il costo complessivo dell’operazione si aggira attorno al milione e seicentomila euro, che saranno in dilazionati in cinque anni e con la prima rata di 400mila euro versata ieri al momento dell’acquisto. A rovescio Innova con una serie di sponsorizzazioni di fatto garantisce il pagamento delle rate del piano di rientro stipulato l’anno scorso con l’Agenzia delle entrate. "Ringrazio il dottor Tedeschi – spiega il direttore generale del consorzio Innova Gianluca Muratori - per l’impegno che ha messo nel chiudere l’operazione che avevamo condiviso il 30 giugno scorso e aggiungo le mie più sincere congratulazioni a tutto il gruppo degli acquirenti. Il nostro consorzio, invece, rimarrà sponsor della Effe in un clima di volontà costruttiva e fattiva collaborazione anche per i prossimi 5 anni. Un ringraziamento particolare anche ai professionisti che hanno in questi mesi lavorato sull’operazione in particolare allo studio Sherman del dottor Marin, all’avvocato Minozzi e al dottor Gaiani e a tutti gli altri, per il prezioso lavoro svolto. Ho riavviato assieme ad altri, dieci anni fa, questa gloriosa squadra, l’abbiamo sempre sostenuta in varie modalità e continuerò di certo a farlo, credo di averla affidata ad un fortitudino vero e a una persona altrettanto seria".

Questa cessione ha rischiato di fermarsi davanti ad ostacoli che sono stati aggirati solo grazie alla pazienza di Tedeschi, di Muratori e del dottore commercialista Antonio Gaiani. "L’anno scorso – rivela Gaiani – abbiamo ottenuto un grande risultato con concordando un piano di rientro con l’Agenzia delle entrate, quest’anno abbiamo chiuso una operazione con l’Aquila che passa di mano da un fortitudino a un altro fortitudino. Adesso per un po’ di anni voglio tornare a essere un semplice tifoso che gioisce o soffre con tutto il PalaDozza".

Confermato l’assetto nella nuova società sportiva con Stefano Tedeschi che sarà il presidente, Nicolò Basciano il general manager e Marco Carraretto il direttore sportivo, a Teo Alibegovic spetterà un ruolo di raccordo tra la prima squadra e il vivaio dell’Academy. Da oggi iniziano gli annunci ufficiali dei giocatori ingaggiati con la coppia Basciano-Caja che sta scandagliando il mercato degli americani. La campagna abbonamenti partirà dopo il primo giorno di raduno.