MARCELLO GIORDANO
Sport

Soumaoro, un colosso per Sinisa La difesa adesso mostra i muscoli

Prestito gratuito dal Lille con diritto di riscatto a 2 milioni. Oggi le visite mediche: può essere l’erede di Danilo

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di Marcello Giordano

Il primo colpo è servito, il Bologna e Mihajlovic hanno il difensore che serviva. Adama Soumaoro (28 anni) è sbarcato nel pomeriggio di ieri a Bologna: oggi il centrale è atteso dalle visite mediche, superate le quali potrà essere ufficializzato il suo acquisto con la formula del prestito gratuito con diritto di riscatto fissato a 2 milioni di euro.

Soumaoro arriva dal Lille, percepirà un ingaggio da circa 750mila euro a stagione e in questa prima parte di annata ha totalizzato cinque presenze: due in Europa League e tre in campionato.

Conosce l’Italia, perché nel gennaio 2020 è sbarcato al Genoa, dopo che pure l’Atalanta ci aveva fatto un pensierino: prestito con riscatto fissato tra gli 8 e i 10 milioni, furono la formula che lo vide protagonista del suo primo approdo in Italia.

Il Genoa non lo riscattò e in estate il Bologna si mise sulle sue tracce: ma il Lille era disposto a trattare solo sulla base del prestito oneroso con riscatto intorno ai 7 milioni.

"Non è il profilo per noi", sancì Sabatini in un’intervista. Troppo costoso, all’interno di un’estate condizionata dalla crisi Covid e che avrebbe visto il Bologna cedere Bani per riportare Tomiyasu al ruolo di centrale e sfruttare da difensore Medel.

Nel 2022, però, Soumaoro andrà in scadenza di contratto: la crisi e questa particolare situazione ha portato il Lille ad abbassare le pretese e il Bologna ha approfondito la trattativa negli ultimi 10 giorni, per poi affondare il colpo nelle ore successive alla gara con l’Udinese.

"Ha forza fisica e intelligenza tattica", disse di lui Nicola, nei mesi genoani. Se saprà guadagnarsi la pagnotta, diventerà l’erede di Danilo, che ha ormai 36 anni e a fine stagione sarà in scadenza di contratto.

In carriera il giocatore francese, di origini maliane, ha sempre giocato centrale di destra in una difesa a 4. Del Lille è stato pure capitano, all’età di 25 anni.

Di lui, raccontano che avrebbe potuto fare una carriera di livello ancor più alto, non fosse stato per due gravi infortuni: una duplice rottura del tendine d’Achille, nel 2014 e nel 2017. E’ nato e cresciuto calcisticamente nel Lille, fucina di talenti: su tutti Eden Hazard.

Ha assaggiato la Champions e l’Europa League e pure tecnici rinomati a livello internazionale come Rudy Garcia (ex Roma) e il ‘Loco’ Bielsa. Conosce il campionato italiano e potrebbe rappresentare il giocatore forte fisicamente che mancava per caratteristiche in rosa, all’interno di un Bologna che ha sofferto spesso gli arieti avversari.

Con il suo arrivo, Denswil torna al Bruges (il club dal quale il Bologna lo acquistò per 6,5 milioni) in prestito, con la speranza che riesca a rilanciarsi in vista del mercato estivo.

L’olandese non si è ambientato nel campionato italiano, e non ha convinto Mihajlovic, che per questo aveva chiesto fin dall’estate un difensore. Ora il Bologna tifa perché Denswil si rilanci ed eviti una minus valenza a bilancio.

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