FILIPPO MAZZONI
Virtus

Virtus-Dinamo Sassari 78-83. Le Vu nere cadono ancora

Bianconeri sottotono. Espulso Djordjevic, Belinelli c'è, ma resta in panchina

Milos Teodosic (Fotoschicchi)

Milos Teodosic (Fotoschicchi)

Bologna, 6 dicembre 2020 – Continua il tabù della Segafredo Arena per la Virtus. Quello che l’anno scorso era un fortino inespugnabile, quest’anno sembra invece essere terreno di conquista per tutti, con le Vnere che incassano la quarta sconfitta casalinga consecutiva, record negativo negli ultimi 50 anni.

FOTO/ Virtus-Sassari 78-83, le foto del match Prestazione al di sotto della situazione per i bianconeri che faticano a contenere al fisicità e i tiratori di una Sassari sempre avanti nel punteggio. La tanto attesa prima in bianconero di Marco Belinelli è invece da spettatore privilegiato, con Djordjevic che preferisce non rischiarlo e lo lascia in panchina per tutta la sfida, con un po’ di delusione per i tanti che si attendevano il riesordio della ex stella Nba nel campionato italiano. Djordjevic rilancia in quintetto Markovic, affiancandolo a Adams, Weems, Ricci e Tessitori. L’inizio è però tutto per gli ospiti. I tiri dalla lunga distanza, 2 di Bendzius e 1 di Spissu scavano il primo break a favore di Sassari, avanti 6-13 al 6’. Ancora una tripla di Bendzius e i punti di un solido Bilan consentono agli ospiti di ritoccare il massimo vantaggio sul 6-18 al 7’ dopo un parziale di 11-0 per i sardi. La Virtus continua a non girare, Djordjevic perde le staffe e viene espulso per un doppio tecnico e così Sassari allunga sul +15, 12-27 a fil di sirena di fine primo quarto, con l’ennesima tripla di uno scatenato Bendzius.

L’appoggio di Tillman ad inizio seconda frazione di gioco fa precipitare la Virtus a -19, sul 13-32. Spalle al muro Teodosic e compagni rialzano la testa, con la difesa e con un parziale di 9-0 che riporta la Virtus a -10 sul 22-32 al 14’. La sfida procede a strappi: Sassari tocca il +21 sul 22-43, ma la Virtus ritorna sotto con un parziale di 10-0, allungato a 16-3 proprio a fil di sirena dell’intervallo dalla tripla di Weems. Al riposo Virtus sotto 38-46, con un margine decisamente più contenuto.

Ad inizio secondo tempo il canestro di Weems riporta i bianconeri a -6; la sfida continua a strappi con la forbice del distacco che si allunga e si accorcia. Nel finale di terzo tempo, un break di 7-0 con la tripla di Markovic accorcia fino il -4 sul 54-58 il divario. Nell’ultimo quarto continua la lunga rincorsa bianconera che si ferma però sul -1, sul 63-64 al 35’, sbagliando 2 volte il canestro del sorpasso. Il finale è di nuovo tutto per i sardi Katic infila 6 punti per gli ospiti, la Virtus invece sparacchia, con Markovic che è l’ultimo ad arrendersi, ma le sue triple non bastano a salvare la Virtus.

Il tabellino Virtus-Diamo Sassari 78-83

VIRTUS BOLOGNA: Markovic 15, Adams 6, Weems 14, Ricci 5, Tessitori 5; Teodosic 11, Pajola 8, Gamble, Hunter 11, Alibegovic, Abass 3, Belinelli ne. All. Djordjevic. DINAMO SASSARI: Spissu 19, Bendzius 22, Burnell 7, Kruslin 8, Bilan 12; Tillman 4, Gentile 2, Katic 8, Treier; Gandini ne, Re ne, Devecchi ne. All Pozzecco. Arbitri: Paternicò, Borgo e Vita. Note: parziali 12-27, 38-46; 54-60. Tiri da due: Virtus 19/33; Sassari 14/29. Tiri da tre: 11/33; 12/28. Tiri liberi: 7/15 ; 18/25. Rimbalzi: 44; 40.

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