ANDREA ALESSANDRINI
Cronaca

Casa della Musica in bilico. Senza soldi non si procede

Comune e Conservatorio debbono realizzarla a palazzo Mazzini-Marinelli. Chiesti quattro milioni di fondi, trepidante attesa per l’esito del bando.

Una sala della futura Casa della Musica

Una sala della futura Casa della Musica

La Casa della Musica di nome e non di fatto a palazzo Mazzini-Marinelli – di tutti i non pochi istituti culturali cesenati in fieri – è quella che ha il futuro più incerto, perché la sua realizzazione dipende dal reperimento degli ingenti fondi necessari, circa quattro milioni di euro, da parte del Conservatorio Maderna, che ha in carico l’edificio.

Il Maderna dovrebbe essere uno dei due coinquilini, l’altro l’istituto musicale Corelli che trova sede attualmente a palazzo Nadiani. L’esito del bando è un terno al lotto: vincerlo sarebbe una fortuna, perderlo significherebbe restare al palo.

Sta di fatto che si stanno aspettando da un giorno all’altro gli esiti del bando Afam (Alta formazione artistica e musicale) a cui il Maderna ha partecipato ad agosto 2023 (precedentemente aveva preso parte anche ad un altro bando similare, senza effetto positivo). Per quanto riguarda la richiesta di finanziamento presentata nell’agosto dell’anno scorso era relativa a un progetto equivalente a un finanziamento di 3.947.389,84 euro, importo complessivo che teneva conto anche dell’incremento dei costi delle materie prime. Nell’immobile di via Sacchi, che era già stato interessato da lavori preliminari, di ripristino e di efficientamento energetico, sono attualmente ospitati per l’anno scolastico in corso gli studenti della scuola secondaria di primo grado viale della Resistenza, e la scelta dell’amministrazione comunale è anche dipesa dal fatto che altri lavori non erano in corso . Come si diceva, notizie positive sull’esito del bando rappresentano l’unico modo che potrebbero permettere al Conservatorio, e al Comune, di infrangere una impasse che rischia di far rimandare alle calende greche il completamento della Casa della Musica, pertanto sono giorni di trepidazione per gli esiti del bando.

Nel 2021 il Comune di Cesena ha affidato al Conservatorio Maderna il complesso immobiliare Mazzini-Marinelli, di proprietà comunale, siglando una concessione gratuita trentennale, con scadenza al 2052. Il Maderna, nel frattempo, continua ad essere ospitato nella sede di palazzo Guidi, da vari anni in cattive condizioni. Dal 1° gennaio scorso è stata formalizzata la fusione dei conservatori Lettimi di Rimini e di Cesena, che mantengono sedi distaccate con pari dignità e autonomia. Da febbraio nuovo direttore del Maderna è Gabriele Giampaoletti, titolare della cattedra di saxofono a Cesena, che è subentrato a Laura Pistolesi.