
Elena Battistini, presidente della Caritas del Rubicone
Consegnati oltre 100 pacchi a persone bisognose, sole e in gravi difficoltà economiche delle comunità parrocchiali della zona. La Caritas di Savignano sul Rubicone ringrazia fedeli e non per il grande successo della quinta edizione del progetto ‘Dono sospeso’, che consisteva nell’acquisto di un pacco natalizio per donare calore, accoglienza e beni alimentari alle famiglie e alle persone più fragili, nel contesto della grave crisi economica e del perdurare del caro bollette.
Dalle parrocchie sono stati raccolti 9.583 euro e sono stati confezionati più di 100 pacchi di spesa natalizia contenenti beni di prima necessità, alimentari e per l’igiene della persona e della casa, e anche qualche dolcetto per rendere più lieto il Natale e le festività, soprattutto ai bambini. Quanto rimasto viene utilizzato per continuare ad aiutare i poveri che ogni giorno bussano alla porta della Caritas e che, ultimamente, mostrano problemi ancora più gravi che spesso necessitano di contributi economici per pagare bollette, affitti, visite mediche e altro.
Questo progetto ha voluto sensibilizzare tutti all’attenzione verso il prossimo. E i risultati sono stati superiori alle aspettative con oltre 2.500 euro in più dell’anno scorso, dimostrando che nei momenti difficili, sono molti coloro che sono disposti ad aiutare gli altri.
Ha detto Nicola Dellapasqua sindaco di Savignano sul Rubicone: "Ringrazio la nostra Caritas per la costante dedizione verso i fragili. I nostri concittadini hanno risposto e continuano a rispondere con larga generosità alle richieste di solidarietà. I savignanesi hanno questo modo di partecipare alla vita comunitaria. Si tratta di uno stile che ci fa onore e che sono orgoglioso di rappresentare".
Conclude Elena Battistini presidente della Caritas del Rubicone: "Portare avanti le attività della Caritas a Savignano è molto semplice perchè la cittadinanza è molto attenta, sensibile e partecipe. C’è un buon rapporto con l’amministrazione comunale e le tre parrocchie di Santa Lucia, Castelvecchio e Cesare-San Giovanni in Compito, sono molto unite e collaborative quando soprattutto si parla di poveri che, purtroppo, sono in costante aumento. Questo ci permette di andare avanti anche nel 2025 con la mensa solidale, il servizio docce, la consegna di vestiario e la consegna di pacchi alimentari a coloro che ne hanno bisogno. Da parte di tutti i volontari di Caritas il più sentito grazie e auguri di buon anno, anno Giubilare, nella speranza di una vita dignitosa per tutti".