LEONARDO SERAFINI
Cronaca

Ciofi, che personalità. Shpendi sta tornando

Klinsmann 6. E’ reattivo, ha le molle sul primo tentativo di Riccio, ma sulla ribattuta è costretto ad arrendersi. Dà...

Andrea Ciofi

Andrea Ciofi

Klinsmann 6. E’ reattivo, ha le molle sul primo tentativo di Riccio, ma sulla ribattuta è costretto ad arrendersi. Dà sicurezza e non è poco.

Ciofi 7. A destra ha cuore, aiuta le ripartenze, ispira con un affondo di personalità il pari di Antonucci. Argina bene chiunque gli capiti a tiro.

Prestia 7. Tiene il fiato sul collo a Coda anche se il bomber scodella il cross assist. Ripresa da muraglia che demoralizza ancora di più gli spaesati doriani.

Mangraviti 7. Lotta con tenacia in un reparto che concede briciole. Deciso anche nelle caotiche mischie nelle quali si rifugiano i padroni di casa non avendo altro.

Adamo 6,5. Poca spinta nel primo tempo, un po’ di abulia e qualche spazio di troppo a Beruatto e Pedrola. Ripresa tonica. Spostato a destra a metà ripresa non si scompone.

Calò 6,5. E’ sempre nella partita, cerca la verticalizzazione, si fa vedere e trovare compresi alcuni erroretti.

Bastoni 7. Spesso aggredito da un paio di avversari, nella prima frazione un paio di tentativi ma non pretenziosi. Tanta generosità nel secondo tempo, tampona con profitto anche in fase difensiva, prezioso tatticamente. Ha spirito di squadra.

Donnarumma 6. Smarrito nella prima frazione, tentenna in chiusura, sonnecchia e si fa sorprendere due volte nella rete del vantaggio di Riccio (8’ pt). Ripresa invece spigliata, il suo primo gol stagionale è ricco di convinzione e coraggio. Rompe bene le scatole a Akinsanmiro fino a quando non deve uscire.

Celia 6. Qualche incursione e tempismo nel combattuto finale di gara.

Tavsan 6. Dà una mano anche in difesa, mobile, in avanti tenta l’impennata. Ha la palla gol di testa (39’ pt.), sfumata. Incrementa poi la generosità ribadendo la compattezza di una squadra cresciuta dopo un avvio gara complicato.

Francesconi sv.

Antonucci 7,5. Il suo primo gol in stagione è già una notiziona. L’ex romanista comunque è ovunque: combatte, ispira, rallenta, crea, ha coraggio. E’ invitato caldamente a ripetersi spesso.

Pieraccini sv.

Shpendi 7. Inizia con un po’ di ruggine ma la toglie in fretta, ragiona solo in verticale con vivacità su tutto il fronte offensivo. Sta crescendo forte dopo l’infortunio, ha ritrovato la spinta giusta; l’assist per il sigillo del gol vincente di Donnarumma è simbolo di aggressività e caparbietà. Indispensabile.

La Gumina sv. Un’ammonizione appena entrato e fischi da parte del suo ex pubblico. Ma alla fine ha gioito lui.