Il tempo migliora nel weekend, anche se nella seconda metà della giornata farà capolino una nuova perturbazione. E’ questo il quadro delineato dalle previsioni meteo tracciate da Roberto Nanni, Tecnico Meteorologo AMPRO Meteo Professionisti. Oggi sarà soleggiato, ma con rischio di nuvolosità bassa e banchi di nebbia in pianura e anche lungo le coste nella prima parte della giornata. "Il nuovo sistema nuvoloso – prosegue Nanni – transiterà nel corso di domenica, tra il Nord-Ovest e il Triveneto, coinvolgendo anche buona parte dell’Emilia e con le precipitazioni più significative sulla rispettiva dorsale appenninica. Questo passaggio perturbato sarà inoltre accompagnato da una intensificazione dei venti meridionali che soffieranno anche moderati in Romagna: dove qui saranno possibili alcune schiarite con un basso rischio di piogge".
Domenica è prevista una estesa nuvolosità su gran parte del territorio regionale con deboli piogge sparse nella prima parte di giornata sulle pianure emiliane. Rovesci diffusi anche a sfondo temporalesco lungo le rispettive aree appenniniche, in particolar modo su quelle occidentali, dove, tra domenica e lunedì, si potranno registrare quantitativi puntualmente abbondanti. Nevicate solo a quote molto alte. Maggior probabilità di attenuazione della nuvolosità è attesa in Romagna durante le fasi più ventilate della giornata. Nuovo aumento della nuvolosità dalla sera a partire da ovest.
Temperature: minime con valori compresi tra 3 e 5 gradi. Massime in aumento, più marcato sul settore centro-orientale, con valori attorno a 10-13 gradi ma con possibili differenze sostanziali tra la Romagna e il Piacentino: sabato punte di 16-17 gradi tra Cesena e Rimini e i 7 gradi a Piacenza. Venti: deboli variabili in pianura, sud-occidentali sui rilievi e sul mare con temporanei rinforzi specie in Romagna. Mare: poco mosso.
Nanni conclude anticipando che "tra lunedì e martedì la perturbazione n. 9 del mese potrebbe coinvolgere le stesse zone già battute dal maltempo in precedenza con i maggiori effetti sull’Appennino tosco-ligure-emiliano. La massa d’aria in un primo momento sarà ancora piuttosto mite con un quadro termico quindi pressoché inalterato e venti che soffieranno in intensificazione sempre dai quadranti meridionali. Tuttavia, il successivo ingresso del ramo freddo della perturbazione da mercoledì 29 potrebbe riportare le temperature, anche solo temporaneamente, più vicine alla normalità del periodo".