
Festa grande a Roncofreddo nella casa di Anacleto Rocchi, detto Cleto, che domenica ha compiuto 100 anni. Nato a Longiano...
Festa grande a Roncofreddo nella casa di Anacleto Rocchi, detto Cleto, che domenica ha compiuto 100 anni. Nato a Longiano il 13 luglio 1925 nella vita ha sempre fatto il fornaio, prima vicino al teatro Petrella e poi a Gatteo Mare. Anacleto si sposò il 23 aprile 1950 a Longiano con Rina Ronconi di Zagarolo di Roma, ma originaria di Santa Paola di Roncofreddo e rimase vedovo il 19 febbraio 2020. E’ stato festeggiato dai figli Aureliano e Loretta, dalla nuora Anna Maria e dal genero Tarik Blailita, i nipoti Marianna e Linda, i pronipoti Leonardo e Minerva. Dice Anacleto Rocchi: "Rimpiango i bei tempi del fornaio, anche se ogni notte era diventato per me il giorno in quanto a mezzanotte c’era la sveglia, non c’erano i macchinari e si faceva tutto a mano. Sempre con mia moglie Rina al fianco. Poi sono sempre stato un grande amante del ballo e con mia moglie quando al teatro Petrella si facevano i veglioni eravamo i primi a scendere in pista e se si faceva tardi fra un ballo e l’altro andavamo a fare il pane perchè nel forno c’erano mia mamma Livia e mio babbo Natale a fare da guardia per la cottura. Abbiamo sempre amato valzer, polka e mazurka, le musiche e le canzoni del maestro Secondo Casadei. Oggi, essedo in carrozzina, mi accontento di ascolare quelle musiche che ci hanno visti protagonisti nella pista da ballo. Poi mi piace fare le parole crociate".
e.p.