REDAZIONE CESENA

La raccolta d’arte del Comune si amplia con un’opera di Giardini

"La battigia della speranza", un olio su tela dipinto nel 2002 è stato donato dal figlio dell’artista .

"La battigia della speranza", un olio su tela dipinto nel 2002 è stato donato dal figlio dell’artista .

"La battigia della speranza", un olio su tela dipinto nel 2002 è stato donato dal figlio dell’artista .

L’opera "La battigia della speranza", un olio su tela dipinto nel 2002, è stata donata al Comune di Cesenatico dal figlio Giorgio Giardini che custodisce la documentazione sul lavoro del padre Ferriano e continua a valorizzarlo anche attraverso mostre e cataloghi. L’opera donata è particolarmente consona alle raccolte comunali d’arte di Cesenatico, che hanno una speciale attenzione ai temi marittimi e saranno presto oggetto di un importante progetto di valorizzazione. La donazione è anche l’occasione per riscoprire un artista romagnolo, Ferriano Giardini, nato a Ravenna nel 1926 e passato a miglior vita nel 2007. Pur essendo di formazione sostanzialmente un pittore autodidatta, Giardini ha saputo inserirsi pienamente nel clima artistico di profilo nazionale a partire dagli anni ‘60, esponendo nelle principali gallerie d’Italia e ottenendo riconoscimenti di rilievo, oltre ad apprezzamenti da parte degli appassionati d’arte. Il mare è sempre stato una delle fonti primarie della sua ispirazione e del suo lavoro artistico, ma con una interpretazione mai nostalgica; anzi, Ferriano Giardini nelle sue opere marittime rivela sempre una inquietudine sul destino del pianeta, che però è sempre accompagnata da simboli di speranza, come l’uovo o le accensioni di colore nel grigio che compaiono spesso nei suoi dipinti. In questo senso l’opera "La battigia della speranza" testimonia e conferma come alcuni temi di grande attualità, come appunto la tutela dell’ambiente, gli artisti e gli intellettuali li sentano intimamente e con largo anticipo. g.m.