L’Orogel Manuzzi seconda opzione per il Mantova

Lavori al Martelli, i biancorossi indicano lo stadio di Cesena.

L’Orogel Manuzzi seconda opzione per il Mantova

L’Orogel Manuzzi seconda opzione per il Mantova

L’Orogel Manuzzi è un impianto in regola non solo per la B ma anche per livelli più elevati, ricercato, con una capienza molto importante (20.194 posti a sedere): inaugurato nel 1957 prima come Fiorita poi come Manuzzi ha subito quattro ristrutturazioni e ora è perfettamente a norma, invidiabile. Così piace a tanti, per due stagioni di fila (anche in serie A) lo Spezia ha cominciato il proprio campionato qui. Ora come era già stato annunciato è stato il neopromosso Mantova a inserirlo in alternativa al ’Martelli’ tra i due impianti che verranno utilizzati indicandolo nei documenti presentati martedì scorso per l’iscrizione alla serie B. Non è detto che il Mantova dovrà farvi ricorso ma intanto ha segnalato tale alternativa considerando la validità dell’impianto e i buoni rapporti che esistono con il club bianconero e il gemellaggio tra tifoserie in vigore da tempo. Infatti allo stadio Martelli è stato aperto il cantiere il 20 maggio scorso per adeguarlo alle disposizioni della Lega di serie B, il progetto esecutivo costa circa 1,8 milioni e secondo le speranze del sindaco di Mantova Mattia Palazzi dovrebbe essere completato entro il 19 agosto. Va ricordato che il campionato inizierà il 16-17 agosto e i lombardi chiederanno di giocare la prima gara fuori casa. Nel caso il Martelli non fosse pronto per la seconda di campionato scatterebbe il trasferimento temporaneo a Cesena per una o due partite. Ma a Mantova sperano tanto che non ce ne sia bisogno per evitare ai propri tifosi al ritorno in B un viaggio di 400 chilometri (andata e ritorno) per una o due partite. I lavori sono in corso e comunque sia se dovesse essere emergenza Cesena e il Manuzzi saranno accoglienti così come lo sono stati per lo Spezia mentre era in ristrutturazione il ’Picco’.