EDOARDO TURCI
Cronaca

Maltempo a Cesena, Ranchio è il borgo ‘prigioniero’: "Aiutateci a portare in salvo donne incinte e minori disabili"

Quattrocento persone isolate. Il sindaco di Sarsina: "Non hanno luce, acqua e gas: serve l’esercito"

Maltempo a Cesena, Ranchio è il borgo ‘prigioniero’: "Aiutateci a portare in salvo donne incinte e minori disabili"

Cesena, 19 maggio 2023 – La dimensione apocalittica dell’alluvione, con frane e smottamenti, ha cambiato la geografia di molti territori, specie di quelli valligiani e montani. Una drammaticità unica che registra zone interamente isolate, non raggiungibili attraverso le vie di comunicazione e, per di più, prive di luce, acqua e gas ed anche senza collegamenti telefonici. Nella media vallata del Savio un accorato grido d’allarme e di aiuto lo lanciano i sindaci di Mercato Saraceno e di Sarsina. Il sindaco Enrico Cangini segnala con forza la problematica presente nell’alta valle del Borello.

Chi sono le vittime dell’alluvione - La raccolta fondi del gruppo Monrif

La strada franata a Ranchio
La strada franata a Ranchio

"Ranchio, dove ci sono 3-400 persone è pressoché isolata – precisa - anche se parzialmente aperto il collegamento Spinello-Civorio che speriamo duri; ho inviato Enel per riattivare la corrente elettrica ed un autobotte per portare acqua. E’ una comunità – aggiunge Cangini- che in queste estreme difficoltà si è organizzata si è unita e si fa forza. Dall’abitato di Ranchio ci sono due strade provinciali, la 134 che va verso Pieve di Rivoschio e l’altra, la Ranchio-Sarsina sostanzialmente ostruite da tante frane, e in queste due ’braccia’ ho delle famiglie isolate che non sento da giorni. Vi risiede una donna incinta al nono mese, ho una comunità per disabili minori con handicap gravissimi; ho persone che sono a rischio vita".

Maltempo a Cesena, Ranchio è il borgo ‘prigioniero’: "Aiutateci a portare in salvo donne incinte e minori disabili"

“Uno di questi – prosegue Cangini - volevo farlo soccorrere con l’elicottero ma a tutt’oggi non è arrivato; avrei necessità per essere concreto e mi occorre urgentemente una squadra di persone specializzate nel soccorso via terra o con altri mezzi che vadano a vedere se sta gente che vive lungo queste strade lunghe esiste ancora, con priorità nei confronti della donna a fine gravidanza e per la comunità di disabili minori. Mi appello a chi può darci un mano perchè non so come fare, serve l’ esercito, la protezione civile con mezzi e professionalità utili per muoversi in queste situazioni".

Anche la sindaca Monica Rossi da Mercato Saraceno è in apprensione per la situazione che si è determinata: "Sto seguendo un po’ tutto il territorio e dico che la situazione è tragica: ho nuclei abitati ancora irraggiungibili, sto raccogliendo richieste di medicinali di farmaci, pane e acqua da rifornire in giornata a queste frazioni completamente isolate. A noi servono generatori di corrente perché abbiamo persone ammalate che hanno bisogno di corrente elettrica, manca acqua, gas, linee telefoniche inesistenti; quindi siamo in uno stato di emergenza totale, sto compilando un elenco di quello che serve. Aiutateci".

Maltempo a Cesena, Ranchio è il borgo ‘prigioniero’: "Aiutateci a portare in salvo donne incinte e minori disabili"

Per quanto riguardo il sistema viario nel versante cesenate, al collasso, la situazione di ieri era questa: chiuse le strade provinciali n. 9 chiusa in località S. Paola, la Sp 11 chiusa a Rontagnano per uno smottamento importante della carreggiata; la Sp 26 "Carnaio" chiusa per cedimento strutturale della strada, la Sp 28 a Sarsina chiusa, come al Sp 29 tra Sarsina e Ranchio. (la n.95 Ranchio-Civorio aperta parzialmente). Ancora la Sp 40 Roncofreddo chiusa, la Sp 53 (Mercato Saraceno-Linaro) chiusa da entrambi i lati, e per raggiungere la località Ciola di Mercato Saraceno occorre transitare da Monte Iottone. Chiusa anche la Sp 75, la Sp 79, mentre la Sp 88 è chiusa dalla parte riminese, poi la Sp 166 Musano chiusa, come la Sp 122 e la Sp Ruffio 123 e la Sp 128 Sarsina, mentre la Sp 142 "Mandrioli" è ancora chiusa per precauzione.