Un atlante di memoria in immagini. Su il sipario del Si Fest a Savignano

Torna il Festival della Fotografia che si terrà in tre fine settimana, da domani, fino al 29 settembre. Atlas è il tema scelto per la 33esima edizione sempre sotto la direzione artistica di Alex Majoli.

Un atlante di memoria in immagini. Su il sipario del Si Fest a Savignano

La presentazione del Si Fest Festival della Fotografia di Savignano

A Savignano sul Rubicone dal 13 al 29 settembre, per tre fine settimana, torna con la 33esima edizione il Si Fest Festival di Fotografia, con l’inaugurazione domani, alle 18, in piazza Borghesi. Sono 17 i fotografi internazionali, 13 le mostre, 3 personali dedicate a vincitori di premi, una residenza e 2 esposizioni realizzate dagli studenti delle scuole coinvolte, ma anche letture portfolio, editoria specializzata e conversazioni. Il tutto con la direzione artistica di Alex Majoli. Il Festival propone un percorso di educazione all’immagine fotografica per giovani generazioni, un atlante visivo che offre uno sguardo sulla contemporaneità e le sue declinazioni.

Protagonisti dell’edizione 2024 sono Richard Billingham, Adam Broomberg & Oliver Chanarin, Abdulhamid Kircher, Stacy Kranitz, Billy H.C. Kwok, Danny Lyon, Francesco Lughezzani, Maurizio Montagna, Andy Rocchelli, Adam Rouhana, Roland Schneider, Lindokuhle Sobekwa, Aby Warburg nelle mostre curate da Alex Majoli, affiancati da Marina Caneve, Ariya Karatas, Massimo Napoli, Tommaso Palmieri nelle mostre collaterali, e da Silvia Camporesi. Si svolgerà nei weekend 13-15, 21-22 e 28-29 settembre. Ha detto Mario Beltrambini vicepresidente di Savignano Immagini: "All’inizio di questo quarto decennio di attività, con la direzione artistica di Alex Majoli il SI Fest ha avviato un triennio di riflessioni sul fare fotografia, ponendo l’attenzione sull’educazione all’immagine per formare giovani consapevoli e critici in un’epoca dominata dalle immagini. Dopo Asinelli Solitari nel 2022 e Testimone oculare nel 2023, il tema scelto per l’edizione 2024, Atlas, sembra essere l’epilogo di questa narrazione. Un archivio è un atlante di memoria, una raccolta di immagini, una mostra, un libro di fotografie sono Atlas, sono tavole come quelle di Aby Warburg. In definitiva, ogni fotografo può essere considerato un atlante del proprio tempo vissuto. La narrazione della propria vita attraverso la fotografia e i momenti significativi che cattura possono essere visti come mappe di un atlante personale. Il Si Fest stesso è un vero e proprio Atlas, un atlante composto da numerose tavole ricche di immagini, contenuti e pensieri accumulati in tanti anni di appassionata attività".

Hanno aggiunto il sindaco Nicola Dellapasqua e l’assessore alla cultura Roberta Armuzzi: "Per la nostra comunità questi 33 anni di vita di SI Fest sono stati accompagnati dalla nascita e dalla crescita del legame tra Savignano sul Rubicone e la fotografia. Un legame che definisce un’identità rinnovata. Per questo appare così importante, giunti a un terzo di secolo di festival, fermarsi, tirare un respiro, e riflettere su cosa siamo e cosa saremo, su cosa rappresenta e rappresenterà la fotografia per Savignano. Domande che, per avere una risposta, non possono che essere accompagnate da un grande elemento: il passato e il suo legame con la memoria. Crediamo che la fotografia possa essere questo per Savignano sul Rubicone, una grande memoria in cui ciascuna persona trovi uno spazio per sé e si possa costruire un insieme comune per la nostra comunità". Info: info@savignanoimmagini.it, www.sifest.it. Ingresso mostre: 15 euro pass ingressi illimitati, 12 euro biglietto intero, 8 biglietto ridotto dai 15 ai 18 anni, studenti con badge, persone con disabilità, 5 euro residenti Savignano sul Rubicone, gratuito fino ai 14 anni.

Ermanno Pasolini