
La donna di 40 anni viveva un disagio interiore, ora è in cura al Bufalini nel reparto di Psichiatria.
Una pattuglia di carabinieri ha salvato una donna che voleva suicidarsi. È accaduto sabato mattina, quando una 40enne residente in zona, afflitta da problemi personali, è salita sul cavalcavia di via Fossa, con l’intenzione di farla finita. La donna pronunciava frasi sconnesse, manifestando un notevole malessere interiore e dicendo sulla strada di volersi buttare giù, da un’altezza di 4-5 metri. Alcuni automobilisti hanno dato l’allarme e immediatamente si è attivata la centrale operativa della compagnia dei carabinieri di Cesenatico. La pattuglia più vicina era quella dei militari della stazione di Savignano sul Rubicone, che si è precipitata sul posto, frapponendosi tra il parapetto e la 40enne, che era in un forte stato di agitazione e continuava ad urlare, manifestando la volontà di buttarsi nel vuoto. I carabinieri, grazie anche alla collaborazione di alcuni automobilisti, sono riusciti a posizionarsi in un punto dove di fatto impedivano alla donna di accedere al bordo del cavalcavia per mettere in atto il suo proposito. I due militari, mostrando sangue freddo e soprattutto molta sensibilità, hanno instaurato un dialogo con la 40enne, hanno parlato con lei coi toni giusti e, dopo circa dieci minuti, l’hanno convinta a desistere e accettare di farsi assistere dal personale sanitario del 118, che nel frattempo era stato fatto intervenire. La donna è stata quindi soccorsa e accompagnata in ambulanza all’ospedale Bufalini di Cesena, dove è in cura, seguita dal personale del reparto di Psichiatria.
g.m.