Zaccheroni compleanno, tifo da stadio per i 70 anni

Compleanno in ospedale per l’ex allenatore: messaggi sui social di tante persone e società di calcio

Alberto Zaccheroni

Alberto Zaccheroni

Cesena, 1 aprile 2023 – Gli appassionati di calcio e i tifosi hanno dedicato dei pensieri di affetto e vicinanza all’allenatore Alberto Zaccheroni, che oggi ha compiuto 70 anni, ma ha dovuto trascorrere il compleanno in ospedale assieme ai familiari.

Fra i suoi primi tifosi c’è il sindaco di Cesenatico Matteo Gozzoli, tifoso milanista ed estimatore del mister: "Tanti auguri ad Alberto Zaccheroni, le notizie che ci arrivano in questi giorni sono molto positive e questo fa piacere a tutta la città di Cesenatico. Il traguardo dei 70 anni va festeggiato e sono certo che Zac presto potrà farlo insieme alla sua famiglia e alle persone che gli voglio bene, tutta la città lo aspetta".

Sarà un compleanno diverso per Zac dopo il brutto incidente domestico: il 10 febbraio scorso è caduto dalle scale all’interno della sua abitazione battendo violentemente la testa ed è stato ricoverato in terapia all’ospedale "Bufalini" di Cesena, dove il giorno successivo è stato operato al cranio per fronteggiare un trauma importante che aveva causato una emorragia ed un ematoma in una parte del cervello. L’intervento è riuscito, ma per riprendersi c’è voluto un mese, sino al 9 marzo, quando l’allenatore è stato trasferito all’ospedale "Marconi" di Cesenatico con l’obiettivo di arrivare alla completa guarigione e sottoporsi a riabilitazione. Sicuramente Alberto sperava di poter trascorrere diversamente la festa di compleanno delle 70 candeline assieme alla moglie Fulvia ed al figlio Luca, tuttavia la buona notizia è che le sue condizioni sono sensibilmente migliorate e nei giorni scorsi i medici hanno sciolto la prognosi, che è di 60 giorni.

Pur essendo da diverso tempo lontano dalle panchine, Zaccheroni è ancora molto seguito dagli sportivi appassionati di calcio e dai suoi concittadini che lo apprezzano per le doti umane ed anche per il suo attaccamento alla città di Cesenatico, che ha sempre ricordato nelle sue esperienze professionali in Italia e all’estero. Del resto il tecnico iniziò a muovere i primi passi proprio sulla panchina del Cesenatico in C2 all’inizio degli anni Ottanta, poi ha allenato a Riccione, San Lazzaro, Lugo,Venezia, Bologna, Cosenza, per poi conquistare la qualificazione nella Coppa Uefa con l’Udinese del patron Pozzo, lo scudetto nel 1999 con il Milan di Silvio Berlusconi; e poi le esperienze alla guida di Lazio, Inter, Torino e Juventus. Nel 2011, conquistando una storica vittoria della Coppa d’Asia con la nazionale del Giappone, è stato il primo allenatore italiano a vincere una competizione internazionale sulla panchina di una squadra straniera; l’ultima esperienza di Zac è stata alla guida degli Emirati Arabi dal 2017 al 2019.

Sui social ieri è giunta una pioggia di auguri da parte dei sostenitori dell’Udinese e del Milan, le squadre dove ha lasciato il segno, ma anche da molti altri tifosi, come quelli della Juventus, i quali, pur riconoscendo che Zac a Torino non ebbe le stesse fortune della piazza di Milano, gli dedicano parole affettuose, nello stesso giorno in cui un altro grande tecnico romagnolo, Arrigo Sacchi, ha compiuto 77 anni.