Elezioni a sindaco di Cesena: chi sono (per ora) i candidati

Nel centrodestra scende in campo una civica a sostegno del candidato Casali: sarà capeggiata dal 28enne Fabrizio Faggiotto. Lattuca sta per chiudere l’accordo con Fondamenta

Fabrizio Faggiotto (a destra), 28 anni, con il candidato sindaco del centrodestra Marco Casali di Fratelli d’Italia

Fabrizio Faggiotto (a destra), 28 anni, con il candidato sindaco del centrodestra Marco Casali di Fratelli d’Italia

Cesena, 10 febbraio 2024 – Un po’ alla volta si riempie di tasselli il mosaico per le comunali di Cesena dell’8 e 9 giugno. Sta per scendere in pista una lista civica a favore di Marco Casali, candidato di centrodestra sostenuto dai tre partiti di coalizione FdI, Lega e FI. Facciamo il punto schieramento per schieramento la situazione a quattro mesi dal voto.

Centrosinistra

Il sindaco uscente Enzo Lattuca è il candidato del centrosinistra sostenuto dagli alleati di giunta (Pd che ha incorporato Articolo 1, Cesena 2024, Popolari e Pri che farà la lista con Azione e Più Europa). Vicino l’accordo con Luca Capacci, civico di Fondamenta, movimento ecologista di sinistra attorno a cui ruotano Psi, Alleanza Verdi Sinistra e Possibile. Non si stringesse l’intesa, queste forze candideranno un loro rappresentante, potrebbe essere Capacci come nel 2019.

Centrodestra 

Candidato è Marco Casali (FdI), sostenuto da Fratelli d’Italia, Lega e FI. Avrà il puntello anche di una lista civica prossima all’annuncio. Il capolista sarà Fabrizio Faggiotto, 28 anni, già animatore dell’associazione ‘Centro anch’io’ più volte in passato al centro della scena cittadina, che ha partecipato sin da agosto agli incontri dei partiti di centrodestra per individuare il candidato e stilare il programma attraverso i gruppi di lavoro. Faggiotto, che ha facilità di relazione con più mondi a partire dai giovani, è tenuto in conto dalla coalizione per formare la classe dirigente dei prossimi anni.

Alleanza dei civici

Verrà ufficializzata la prossima settimana o la successiva con un proprio nome l’alleanza di cui faranno parte con due liste separate Cesena Siamo Noi, in consiglio comunale dal 2014, e Cambiamo, che nel 2019 appena nato come movimento produsse il candidato sostenuto dal centrodestra, Andrea Rossi, ora sfilato dalla alleanza con FdI, Lega e Forza Italia. Candidato sindaco dell’alleanza sarà l’imprenditore Marco Giangrandi, che guidò il comitato Centro anch’io contro il sindaco Paolo Lucchi (Pd) nel 2017 opponendosi alla chiusura del parcheggio di piazza della Libertà e recentemente è stato presidente del comitato alluvionati. Potrebbe unirsi ai civici Italia Viva (ma c’è anche l’alternativa di fare la lista con i Popolari, schierati con Lattuca). La terza forza ambisce ad essere decisiva al ballottaggio. Intanto Vittorio Valletta, candidato sindaco nel 2014 e 2019, annuncia su facebook l’uscita da Cesena Siamo Noi. "Dopo 11 anni di lavoro il mio percorso finisce qui. Rifarei tutto".

Il caso Cinque Stelle

È atteso a breve il confronto tra il capogruppo Claudio Capponcini e il sindaco Lattuca che difficilmente porterà all’intesa caldeggiata dai coordinatori regionale e provinciale del M5S, i quali hanno dettato la linea: o alleanza col centrosinistra o niente simbolo per la lista. Anche Lattuca deve valutare pro e contro dell’operazione. Il M5S rischia di non essere in lizza alle comunali. Capponcini ha rivelato che il presidente Conte lo ha autorizzato, non fosse possibile stipulare l’alleanza col Pd contro cui continua ad essere critico, a sondare il terreno con la terza forza civica.

Estrema destra

Nel 2019 per CasaPound candidò sindaco Antonio Barzanti di ‘Difendi Cesena. Non è esclusa in questa area la presentazione di una lista elettorale.