Bologna, 23 gennaio 2020 - "Sinisa si è mosso nel rispetto delle regole e dell'intelligenza di tutti e non ha mai nascosto le sue idee politiche. Non si può dire lo stesso dei tanti che lo hanno attaccato ricoprendolo di insulti e di odio. La vera sconfitta è decidere di nascondersi. O peggio, di non giocare". Così su Facebook il Movimento delle Sardine condanna chi, sui social, ieri ha preso di mira l'allenatore del Bologna per l'endorsement dichiarato a Matteo Salvini e alla senatrice leghista Lucia Borgonzoni candidata alla presidenza dell'Emilia-Romagna.
"Sinisa Mihajlovic - scrivono le Sardine - prima che un grande allenatore è una grande persona. E gode, come tutti i cittadini, della libertà di pensiero ed espressione. Ogni sua posizione, come ogni suo schema di gioco, è lecita. Purché rispetti le regole del gioco stesso".