Alba di sangue, sferra due coltellate al rivale e scappa: arrestato

Dramma a Villanova: ventenne albanese colpisce un coetaneo marocchino, avevano appena fatto una sosta al vicino bar

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Colli al Metauro, 15 giugno 2023 – S embra una normale discussione, poi gli animi si accendono e uno dei due estrae un’arma da taglio colpendo l’altro con due fendenti: al torace e all’addome. Dopodiché l’aggressore si dilegua, ma i carabinieri riescono a individuarlo e a fermarlo, arrestandolo, nel giro di poche ore, con l’accusa di tentato omicidio. E’ la cronaca del grave episodio verificatosi all’alba di ieri a Villanova di Colli al Metauro.

Sono da poco passate le cinque quando nel parcheggio antistante il Conad City del paese, in pieno centro, un giovane di nazionalità albanese sferra due coltellate ad un altro ragazzo, marocchino. Le grida della vittima scuotono il silenzio di quei momenti e arrivano fino alle orecchie della barista del locale posto sull’altro lato della strada, il ‘Non il solito bar’, in quel momento in fase di apertura. Lei si precipita sulla porta e vede un giovane di colore che urla mentre si tira su all’altezza della pancia la maglietta insanguinata. Pochi istanti e non c’è più nessuno. Il ferito (si saprà poi) viene accompagnato alla vicina guardia medica di Calcinelli da un tizio che ha assistito alla scena; e l’accoltellatore invece sale in macchina e fugge. L’allarme alle forze dell’ordine è immediato e di lì a poco arrivano i carabinieri della stazione di Colli al Metauro, guidata dal luogotenente Antonello Pannaccio e dal suo vice, il maresciallo Adriano Camperchioli.

Viene ascoltata la barista e poi anche altri testimoni, compreso il dottore della guardia medica, che nel frattempo aveva richiesto il trasporto dell’accoltellato all’ospedale di Pesaro. Dove il ferito è stato sottoposto ad intervento chirurgico per saturare le lesioni subite – un fendente gli ha perforato il polmone – e poi è stato trasferito nel reparto di terapia intensiva, in cui si trova tutt’ora, non in pericolo di vita. Entrambi di origine straniera i protagonisti di questo drammatico episodio, residenti il primo a Colli al Metauro e il secondo a Terre Roveresche. Determinanti per ricostruire le fasi dell’accaduto, oltre alle testimonianze, anche le immagini delle telecamere del bar (dove i due sono entrati prima della discussione per acquistare delle bibite, sembra delle lattine di Red Bull) e quelle di altri esercizi, nonché dei condomini limitrofi, che avrebbero immortalato alcune fasi cruciali dell’aggressione.

Sulle quali i carabinieri, al momento, mantengono il più ristretto riserbo, così come sulle possibili cause che hanno innescato la lite tra i due giovani stranieri (entrambi di circa 25 anni), sfociato in un accoltellamento che poteva avere conseguenze tragiche. Tra le immagini degli impianti di videosorveglianza che sembrano essere state determinanti per risalire all’accoltellatore, ci sarebbe quella del ‘Non il solito bar’ che ha immortalato la targa della sua Volkswagen Golf di colore nero.