Fano a Salò, ultimo treno per evitare i playout

Alle 17,30 contro una delle formazioni più attrezzate del girone e con una rosa acciaccata dopo il derby: Gentile in dubbio

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Massimo rispetto per la Feralpisalò, quinta forza del campionato, ma il Fano oggi allo stadio "Lino Turina" di Salò deve assolutamente puntare al colpaccio se vorrà provare il tutto per tutto per uscire dalla zona playout. Quella di oggi potrebbe essere l’ultima occasione che si presenta sulla strada dei granata. L’ambiente dei gardesani mister Alessio Tacchinardi lo conosce bene – ha chiuso la sua carriera da giocatore nel 20078 proprio con il Brescia, allenandovi poi gli Allievi – e sa il valore della squadra. "La società è un realtà importante con dirigenti molto preparati, un direttore sportivo molto preparato che conosco, un presidente ambizioso che allestisce sempre squadre di livello per provare a vincere il campionato, anche se per una serie di motivi finora non ci sono mai riusciti, so quindi abbastanza di loro per poter dire che dobbiamo fare una grande partita". Ai buoni propositi fanno riscontro anche difficoltà oggettive in casa granata che deve lamentare le assenze di Marino, che martedì prossimo si opera al crociato, e dello spagnolo Montero che non è partito a causa di un risentimento muscolare. Anche altri giocatori che sono saliti ieri sul pullman sono piuttosto acciaccati come Federico Gentile e Lorenzo Valeau che è rientrato da poco tempo nel gruppo a tutti gli effetti dopo un lungo infortunio al bicipite femorale. "Le difficoltà a questo punto della stagione – ha proseguito mister Tacchinardi – ci sono per tutti, non sto lì a piangere sugli assenti, anche se ho un grande dispiacere soprattutto per Marino al quale faccio un grosso in bocca al lupo perché è un ragazzo serio che avrebbe potuto darci una grossa mano da qui fino al termine del campionato che non so come andrà". Il tecnico granata dovrebbe confermare il modulo e la formazione che ha giocato il derby, anche se alcuni punti interrogativi dovranno essere risolti. Dietro nella difesa a tre potrebbe rientrare Brero al posto di Cargnelutti, mentre anche Valeau potrebbe riprendere il posto da terzino sinistro e in questo caso Paolini potrebbe avanzare a centrocampo sempre sulla fascia sinistra, specie se Gentile non dovesse farcela. In avanti sicura invece la conferma del due Ferrara-Barbuti con il bomber granata che è ormai a secco da ben 10 turni. "Prepariamo bene questa partita – ha detto alla vigilia mister Tacchinardi – poi vediamo il risultato sul campo. Il campionato è ancora lungo. Qualsiasi sia la nostra posizione in classifica, il campionato per noi fiirà all’ultimo secondo dell’ultima partita, sia che ci sia salvezza oppure no, quindi andiamo avanti con forza, coraggio, convinzione e idee, tutti uniti perché solo uniti potremo uscire da questa situazione". I tifosi granata se lo augurano di cuore.

Così in campo, stadio "Turina" di Salò, ore 17,30.

FERALPISALÒ (4-3-3): De Lucia; Bergnogni, Bacchetti, Giani, Brogni; Hergheligiu, Carraro, Scarsella; Petrucci, Guerra, D’Orazio. A disp. Liverani, Magoni, Farabegoli, Iotti, Legati, Rizzo, Gavioli, Guidetti, Pinardi, Ceccareli, Miracoli. All. Pavanel.

ALMA JUVE (3-5-2): Viscovo; Cargnelutti, Cason, Bruno; Rodio, Carpani, Amadio, Gentile, Valeau; Ferrara, Barbuti. A disp. Meli, Heatley, Scimia, Sarli, Urso, Monti, Mainardi, Paolini, Martella, Busini, Nepi, Brero. All. Tacchinardi.

ARBITRO: Stefano Milone di Taurianova, assistenti Stefano Lenza di Firenze ed Edoardo Federico Cleopazzo di Lecce. Quarto ufficiale Aleksandar Djurdjevic di Trieste.

Silvano Clappis