"Fano: prima i rinforzi, poi le critiche ai tifosi"

I Panthers replicano alla società sulle poche presenze: "Mancano punta, metronomo in mezzo al campo e portiere di riserva"

Mattia Pensalfini, fanese, 20 anni, è l’attaccante che nel secondo tempo di Fano-Roma City di domenica scorsa, cinque minuti dopo essere entrato ha "spaccato" l’equilibrio della partita segnando il gol che, in pratica, ha poi deciso il match. Pensalfini fa parte di quel gruppo di ragazzi che mister Andrea Mosconi sta facendo crescere con risultati finora più che soddisfacenti. Inutile dire che segnare alla quarta presenza il suo primo gol in Serie D è per Pensalfini (foto) motivo di grande soddisfazione. "In quei momenti ero veramente felice, – ha sottolineato il giovane attaccante granata – sono un ragazzo di Fano, cresciuto qua, e segnare al "Mancini" per la squadra della mia città è stata una cosa incredibile". Inoltre ci tiene anche a ribadire che "sono contento davvero per il gol, ma soprattutto per i tre punti che domenica scorsa abbiamo portato a casa. Non era una partita semplice quella contro il Roma City, ma se giochiamo con la stessa mentalità con cui abbiamo affrontato i laziali possiamo dare fastidio a tutti". Gli infortuni di Padovani e di Drolé, entrambi sicuramente assenti per la trasferta di Vasto di domenica, aprono le porte alla giovane punta fanese visto che il reparto offensivo granata vede come disponibile soltanto Broso. Pensalfini che finora nella quattro gare finora giocate è sempre entrato a partita in corso, potrebbe avere la chance di partire questa volta in Abruzzo dal primo minuto. Una decisione che dovrà prendere mister Mosconi alla luce della settimana di allenamenti.

"Il mister – conferma Mattia Pensalfini – ci parla sempre durante la settimana, ha molta fiducia in tutti noi ragazzi, chi gioca, chi non gioca oppure chi gioca solo solo 5 o 10 minuti. Noi entriamo sempre con una mentalità vincente e questo è molto importante, come pure essere affiancati da giocatori di grande esperienza che possono fare la differenza. Sicuramente mi dispiace veramente tanto per gli infortunati – conclude Pensalfini – però noi dobbiamo essere bravi a superare anche queste difficoltà e a farci trovare pronti". Intanto le assenze di Padovani per alcuni mesi e di Drolé per un paio di settimane preoccupano i tifosi granata che invocano rinforzi per il reparto offensivo rimasto piuttosto sguarnito. "I buoni risultati delle prime giornate stanno offuscando il fatto che questa rosa – dice "Dado" dei Panthers Fano ‘77 – sia dagli albori corta. Problematica accentuata dai tanti ultimi infortuni. Nessuno vuole a Fano smorzare questo minimo entusiasmo che sta riprendendo, ma la vita anche non calcistica insegna che "il ferro va battuto finché caldo". Per il rappresentante del club granata la rosa va rinforzata senza bisogno di prendere bomber da 20 gol o pagare super ingaggi. "La scorsa settimana qualcuno in società ha lamentato le scarse presenze al Mancini e lo scarso interesse della città – continua "Dado" – ma ha evitato di vedere il perché ciò e di rispondere non a parole ma coi fatti. Quando una prima punta, quando un metronomo in mezzo al campo, quando un portiere di riserva? Quindi rinforzate la rosa e poi criticate la piazza fanese".

sil.cla.