Confronto inedito quello di domani al "Mancini" (inizio alle 15) tra Alma Juventus Fano e Roma City in quanto i romani hanno ereditato il titolo sportivo dall’Atletico Terme Fiuggi. Una formazione quella allenata da Francesco Statuto tutta nuova rispetto all’anno passato che in queste prime giornate di campionato si è espressa al di sotto di quelle che erano le aspettative. Rispetto ad un Fano che occupa la sesta posizione, gli arancioni laziali sono al 16° posto con 4 punti frutto di 1 vittoria, 1 pareggio e 3 sconfitte. Il cammino sin qui deficitario del Roma City non deve però ingannare i fanesi perché la squadra capitolina ha diversi elementi di qualità a cominciare da quel Simone Raffini, ex Fermana, centravanti che ha segnato 3 delle 5 reti finora realizzate, o come l’ex palermitano difensore centrale Ferrante oppure quel Matteo Piciollo, ala sinistra, 29 anni, che ha passato più di metà della sua carriera a giocare nella Serie A di Malta dove ha vinto un paio di campionati e con La Valletta ha giocato in queste ultime stagioni, i primi turni di qualificazione della Champion League e dell’Eurpa League. Il Fano dovrà prendere con le molle questo avversario che avendo vinto domenica scorsa la prima partita a spese del Termoli si presenterà al "Mancini" con l’obiettivo di proseguire nella serie positiva. In casa granata le apprensioni, come già detto nei giorni scorsi, riguardano la scelta del portiere al posto dello squalificato Bizzini, dove in lizza ci sono Mariani, Olivieri e Tommasino, e le condizioni fisiche di Lorenzo Capezzani che durante la settimana si è allenato a parte per via di un dolore muscolare. Ieri il centrocampista granata si è sottoposto ad un’ecografia per verificare l’entità dell’infiammazione con la segreta speranza di poter essere arruolato e scendere in campo domani. Una decisione circa il suo impiego verrà presa però solo all’ultimo da mister Mosconi dopo un consulto con il medico sociale Manlio Pierboni e il dottor Luca Stefanelli. Chi invece ha recuperato è Antonio Broso, assente domenica scorsa nella sfida persa contro il Porto d’Ascoli. Il capitano granata sarebbe pronto a riprendere il suo posto che era stato rilevato nel frattempo da Jean Drolé. L’ivoriano potrebbe essere l’unico attaccante a sedersi in panchina se anche Adam Bamba non dovesse farcela perché infortunato.
sil.cla.