Rugby integrato, un ruolo per tutti

Grazie alla disponibilità del Fano Rugby e di alcuni suoi dirigenti, oltre che di quella indispensabile dei propri genitori, un gruppo di giovani desiderosi di divertirsi in compagnia, sta animando questi mesi estivi sui classici campi in erba naturale o sintetica e sulle spiagge. Momenti di svago e di sana competizione resi possibili in virtù dell’esistenza della Rete Nazionale Rugby Integrato, promossa dalla Federazione Italiana Rugby e rivolta alla partecipazione all’attività rugbistica di atleti con disabilità psichiche e intellettive in coerenza coi principi di inclusione tipici della disciplina sportiva. Meritano un plauso particolare in tal senso, all’interno della società rossoblù, figure come quelle di Giorgio Brunacci, Simone Spinaci ed Andrea Gostoli, sempre presenti ed a volte affiancati da Valerio Bergamaschi, Agostino Bodini e Daniele Falcioni nell’accompagnare la formazione fanese in giro per l’Italia. Il Fano Rugby del resto ha già mostrato la propria sensibilità verso il tema dell’inclusività dando vita ad "Oltre La Meta", nato su idea ed impegno di Lilli Simbari come un singolo evento e poi trasformatosi in un progetto a più ampio respiro. In questi giorni nelle spiagge fanesi si può giocare a rugby integrato per divertirsi e stare insieme. Info- 0721 393684.

b.t.