di Angelica Malvatani
AGGIORNAMENTO / Calcinaro ricoverato in ospedale
Qualche colpo di tosse e poi la febbre, sintomi chiari che hanno convinto il sindaco di Fermo, Paolo Calcinaro, a sottoporsi ad un test rapido per appurare la presenza del Covid-19. Risultato positivo, alle prime ore del pomeriggio di ieri lo stesso Calcinaro ha dato notizia: "Con i sintomi comparsi nelle ultime 24 ore, questa mattina mi sono recato in un laboratorio privato per effettuare un test rapido, oltre che il tampone classico: l’esito purtroppo è stato positivo e domani avrò la conferma dell’esame. Essere fissato con la mascherina a volte può non bastare e onestamente spero che la sintomatologia non vada peggiorando. Continuerò a lavorare per il Comune qui da casa, come sempre".
Difficile capire l’origine del contagio, anche se i sintomi sono comparsi a due settimane esatte dalla vittoria alle elezioni, il sindaco ha ripercorso i suoi spostamenti e immediata è scattata la quarantena per gli assessori della Giunta e per qualche consigliere comunale che pure ha avuto modo di essere in contatto con Calcinaro, oltre ai suoi familiari più stretti.
Aperto il Comune, nei giorni scorsi il sindaco ci ha passato poco tempo negli uffici e comunque si procede spesso alla sanificazione dei luoghi. Lui, il sindaco, ha la febbre abbastanza alta, ma i problemi respiratori sono sotto controllo: "La febbre c’è, sabato sono iniziati i primi colpi di tosse ma niente di che, poi è salita la temperatura e allora sono andato a fare gli esami. Sto abbastanza bene, ovviamente sono a casa. Negli uffici comunali non c’è motivo di essere preoccupati, procediamo sempre alla sanificazione degli ambienti e non c’è stata occasione per me in questi giorni di stare lì. Sabato a pranzo ero dietro una parete di plexiglas e non ho avuto incontri ufficiali. Spero di limitare il problema".
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Nei prossimi giorni si lavora da remoto, la giunta si fa on line e si attendono gli esiti di tutti gli accertamenti, una situazione abbastanza delicata che si spera di circoscrivere. Calcinaro ha sempre raccomandato l’uso della mascherina, si è sempre presentato con il dispositivo sul viso, cercando di evitare i contatti troppo ravvicinati. Anche nei giorni scorsi chiedeva prudenza ai cittadini, spiegava l’obbligo di stare anche all’aperto con la mascherina, parlava di non abbassare la guardia. Spiegava che rischiamo tutti il lockdown, che davvero basta pochissimo per contagiarsi e per stare male. "Aspetterò e continuerò a fare il mio dovere – conclude il sindaco –, mi spiace per questa situazione, speriamo che i sintomi non peggiorino".