
Fabrizio Cesetti
C’è voluta un’assemblea fiume finita in piena notte perché il Partito Democratico della Provincia di Fermo arrivasse a definire una lista di nomi tra cui scegliere i candidai alle prossime elezioni regionali. Non c’è ma c’è sempre la figura di Fabrizio Cesetti, ufficialmente non ricandidabile per il trezo mandato, ufficiosamente in ogni discussione con il candidato Matteo Ricci che fa fatica a rinunciare a cuor leggere al pacchetto di voti che il montegiorgese porta in dote con sé. Ecco allora che a Fermo è arrivata anche la coordinatrice regionale Chantal Bomprezzi, a difendere le ragioni di un regolamento che non consentirebbe di correre per un terzo mandato, a sostenere le ragioni di Cesetti c’era invece, per conto di Ricci appunto, l’ex governatore regionale, Luca Ceriscioli.
Il risultato è, appunto, la lunga discussione, a tratti anche accesa, e un esito finale che non è stato quello sperato, con 12 candidati da presentare all’assemblea regionale, a fronte dei 4 richiesti. Il tredicesimo, Cesetti appunto, resta comunque sullo sfondo.
Dunque, facendo un rapido elenco, questi sono i nomi: per gli uomini, Aronne Perugini, Nicola Loira, Stefano Pompozzi, Francesco Nigrisoli, Sandro Vallasciani e Francesco Giacinti. Per il fronte delle donne, la proposta è invece per Moira Canigola, Chiara Croce, Gioia Corvaro, Elvinia Minnoni, con una possibile candidata non tesserata ma molto accreditata, l’ex primaria di rianimazione Luisanna Cola.
Questi i nomi ufficiali ma c’è chi giura che Fabrizio Cesetti potrebbe essere ripescato in ultimo. Intanto, spostandosi nel fermano, il circolo Pd di Montegranaro spinge per Perugini e fa sapere: "Il Circolo del Partito Democratico di Montegranaro desidera esprimere un ringraziamento sincero e convinto a tutte le iscritte e gli iscritti dei circoli della provincia di Fermo che, con ampia partecipazione, hanno espresso il proprio sostegno convinto sul nome di Aronne Perugini.
È emerso con chiarezza, nei verbali e nei confronti avuti in queste settimane, un grande consenso e una forte condivisione attorno alla sua figura. Perugini rappresenta per noi un punto di riferimento autentico: una persona competente, autorevole ma sempre vicina ai territori, capace di tenere insieme sia una visione politica che un autentico spirito di servizio.
Vedere che questo riconoscimento è arrivato anche da tantissimi circoli della provincia ci dà soddisfazione e conferma il valore di una leadership che nasce dal basso e si fonda sulla fiducia costruita nel tempo. Grazie a tutte e tutti per aver creduto in una proposta che sentiamo profondamente nostra, e che oggi sappiamo essere condivisa da una larga parte del nostro partito sul territorio".
Per Cesetti si sono espressi esplicitamente alcuni sindaci dell’entroterra, così come alcuni dei circoli e lo stesso Ricci che ci terrebbe ad averlo in squadra. Lui, l’ex presidente della prima Provincia di Fermo, si dice a disposizione del partito per quello che servirà, senza escludere l’idea di poter correre alle elezioni comunali di Fermo.
Il tempo rimasto è davvero poco considerando che la riserva deve sciogliersi necessariamente la prossima settimana, entro il prossimo 29 giugno, perché la scadenza della campagna elettorale è davvero già arrivata.
Angelica Malvatani